Settembre, domenica pomeriggio, Nina (il sole della vita mia) ed io, arriviamo a viale del Pigneto per seguire questo capolavoro di “InQuiete – Festival delle scrittrici a Roma”. Frastornate dalla gioia e dalla spensieratezza, che inondano l’aria, ci avviciniamo al TubaBazar per prendere un caffè, prima di seguire l’intervento presentato da Alessandra Pigliaru di una delle mie scrittrici preferite: Milena Agus (Nottetempo editore). Tavolini, sedie e panchine colorati sono quasi tutti occupati, ma la mia attenzione è catturata da una coppia: una lei mora, bellissima (ho scoperto poi essere la performer Ilenia Caleo), seduta con una perfetta postura; l’altra, minuta, sorpresa, dolcissima. Prediamo posto proprio dietro a loro, ed il mio sguardo curioso, incontra quello dalla donna che sembra stia ascoltando qualcuno che ripassa la parte, seguendo con cura ed attenzione le parole. Ci sorridiamo. Qualcosa mi dice che è Lei. Ma vengo assalita dai dubbi, le foto che avevo visto pubblicate in concomitanza delle uscite dei suoi libri, non corrispondono all’immagine che ho davanti; mi intimidisco, temo di fare una brutta figura; ma ho con me la copia del libro con il finale più stupefacente e commovente che abbia mai letto 'Mal di pietre'. Mi faccio coraggio e la seguo nel bar… “Ma, ma sei tu? Sei Milena”, balbetto. “Si, sono io” risponde con un sorriso carico di mille sorrisi, gli occhi si illuminano di sorpresa, come se non si aspettasse che qualcuno la riconoscesse, l’avvicinasse… Emozionata riesco a chiederLe l’autografo, scambiamo due parole sul film, uscito poco tempo fa, tratto dal suo 'Mal di pietre' e ne parliamo come due vecchie amiche, con una Nina che emozionata e felice annuisce, citando Nicole Garcia (la regista) e la bellissima Cotillard (la protagonista), come se fossero nostre conoscenti. Poi La seguiamo nel cortile che ha ospitato questa tre giorni di incontri (prendendo posto accanto ad un mucchio di donne e uomini interessati ed attenti) e le risposte che da all’intervistatrice, parlando delle 'femmine sgangherate' protagoniste dei suoi romanzi e lo sguardo che riserva alla Ilenia Caleo, mentre legge brani da 'Terre promesse', confermano l’idea che mi ero fatta di Lei, leggendola, è una donna dotata di una sussurrata potenza, garbata e delicatissima. Grazie Milena, Nina ed io ce ne siamo tornate a casa con il cuore gonfio di meraviglia, e di due calici di Greco di Tufo, servito freddo-ghiacciato!
SOLO TRE parole
- Sgangherata
- Vincente
- Promessa
Per saperne di più
http://www.edizioninottetempo.it/it/autori/autore/i/milena_agus
solo qualche immagine