Abbiamo incontrato, durante la presentazione per la stampa, Raffaele Gavarro curatore della mostra 'Jusqu’ici tout va bien' e della performance 'I will keep a light burning' dell’artista francese Renaud Auguste-Dormeuil. Docente di Storia e Teoria dei Nuovi Media all’Accademia Belle Arti di Roma, critico, scrittore d’arte e curatore. Ideatore di ArtinSport|project, insieme ad Elisabetta Giovagnoni (organizzatrice di eventi sportivi per Arteealtro), un progetto che nasce dall’idea di creare delle situazioni e delle condizioni di coesistenza e di reciproca utilità tra due ambiti della vita individuale e collettiva, l’arte e lo sport, che hanno un ruolo e una funzione estremamente significativi nella società contemporanea.Intervistandolo ho scoperto di condividere la medesima passione calcistica…
Ecco le risposte di Raffaele Gavarro alle nostre tre domande:
- Come ti descriveresti utilizzando solo qualche aggettivo?
- Curioso, complesso, appassionato.
- Qual è l’evento che ti ha cambiato la vita?
- La Biennale del 1986.
- Puoi segnalarci uno o più link socialmente utili?
- Tra tutti: www.change.org/
PER SAPERNE DI PIÙ SU raffaele gavarro
https://www.facebook.com/raffaele.gavarro.1