Francesco Piccolo (Caserta 1964) è scrittore e sceneggiatore. Tra i sui libri citiamo: 'Storie di primogeniti e figli unici' Feltrinelli, 1996, 'E se c’ero, dormivo' Feltrinelli, 1998, 'La separazione del maschio', Einaudi, 2008, 'Momenti di trascurabile felicità' Einaudi, 2010, 'Il desiderio di essere come tutti', Einaudi, 2013, 'Momenti di trascurabile infelicità' Einaudi, 2015. Vincitore del premio Strega nel 2014 con il libro 'Il desiderio di essere come tutti'. Ha collaborato con Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano, Ella & John), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli Sdraiati). Autore di programmi televisivi quali 'Vieni via con me', 'Quello che (non) ho', 'Viva il 25 aprile', 'Falcone e Borsellino'. Collabora con il Corriere della Sera. L'abbiamo incontrato alla presentazione stampa del film 'Gli Sdraiati', liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Michele Serra, di cui ha scritto soggetto e sceneggiatura insieme alla regista Francesca Archibugi. Ironico e sorridente ha risposto alle nostre tre domande e ci ha anche consigliato i tre aggettivi per descrivere il film, giocando un po' con le assonanze...
Ecco le risposte di Francesco Piccolo alle nostre tre domande:
- Come ti descriveresti utilizzando solo qualche aggettivo?
- Poco commovente, un po' ironico e non so quanto vero.
- Qual è l’evento che ti ha cambiato la vita?
- Un libro che ho letto a 16 anni, 'I taccuini' di Francis Scott Fitzgerald
- Puoi segnalarci uno o più link socialmente utili?
PER SAPERNE DI PIÙ SU francesco piccolo
https://www.facebook.com/Francesco-Piccolo-291100070906389/