Sono nata nel 1971 a Cosenza e cresciuta tra i boschi delle montagne, in mezzo alla natura che per me è da sempre fonte di ispirazione, prima ancora di venire al mondo. Infatti un sogno ricorrente di mia madre, incinta, ha anticipato il mio destino. Sin da piccola ho manifestato talento per la pittura e una passione smisurata per la moda e i tessuti, con i quali mi divertivo a giocare nel negozio di mia nonna. Il mio spirito libero e ribelle e la mia capacità di scandagliare con attenzione e profondità gli animi, si rivelano nei miei quadri, attraverso vere e proprie esplosioni di colore, un mio tratto distintivo. Sono un’artista e una designer, esperta in cromoterapia, pittrice, illustratrice per riviste e testi internazionali, oltre ad aver fondato l’ UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani), sono stata direttore artistico dell’associazione universitaria PUL (Proposta Universitaria Libera) dell’UniCal e responsabile dei laboratori di pittura e scultura della comunità Exodus di Caccuri. Ho esposto le mie opere in numerose mostre nazionali e internazionali, presso Associazioni, Musei e Gallerie. Ho ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, attualmente sto lavorando al progetto 'Arte a Passeggio': la realizzazione di capi e accessori unici, dal carattere esclusivo, completamente personalizzabili, fatti a mano e trasposti dalla carta alla seta. Ogni collezione è un racconto, un viaggio tra i sentimenti, i paesaggi e gli elementi che la natura omaggia quotidianamente all’uomo. Esaudire i sogni delle donne, da sempre muse ispiratrici degli artisti, creando capi da indossare come vere e proprie opere d’arte, capaci di renderle oggetto di ammirazione a loro volta, è diventata la mia mission creativa. La mia esperienza più significativa a livello umano è stata la collaborazione triennale con la comunità Exodus di Don Mazzi, dove abbiamo usato il metodo dell'autobiografia attraverso le immagini per aiutare i ragazzi tossicodipendenti a guarire dalla loro dipendenza. Con il metodo della Libera Università Autobiografia di Anghiari (che è l'unica università in Italia ad utilizzare le immagini e non la scrittura per creare le autobiografie) attraverso le immagini - la pittura, il disegno, la scultura - siamo riusciti a tirare fuori dall'intimo dei ragazzi le cose nascoste e dimenticate volutamente che li facevano soffrire, con le immagini prendevano forma le loro paure, le loro fobie, i loro desideri, in un percorso a ritroso nel tempo.
SOLO TRE DOMANDE
- Descriviti con solo tre aggettivi
- Timida
- Estrosa
- Brava cuoca
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- La morte di mio padre che mi ha avvicinato alla vita.
- Solo un link socialmente utile
- Il link che scelgo è Exodus di Don Mazzi, con cui ho collaborato per tre anni. http://www.exodus.it/