Abbraccio. Già la parola è bella. Studi scientifici hanno dimostrato le proprietà terapeutiche degli abbracci. Li hanno anche suddivisi in varie tipologie che non starò ad elencare. Quelli che piacciono a me li definisco 'stritolanti', sono quelli che sembrano romperti e invece ti aggiustano. Al mondo siamo tutti diversi, ci sono persone che detestano il contatto fisico, che se li sfiori si ritraggono istintivamente, che vivono in uno stato di disaffezione e di disinfettazione (termine inconsueto ma consentito). Ci sono altri che sull'abbraccio ci hanno fatto addirittura il movimento dei free hugs e abbracciano chiunque a prescindere. E poi ci sono io. Ogni tanto ho i miei giorni no, anche se vengo continuamente abbracciata e non mi manca di certo l'affetto. Non mi prendo un pomeriggio libero da passare con le amiche da tanto tempo e ieri l'ho fatto. Ho passato un paio d'ore a parlare di cose serissime ridendoci sopra. E mi sono sentita meglio. Poi ci siamo salutate. Non con i soliti bacetti sulle guance ma con uno splendido, meraviglioso, emozionante abbraccio a tre. Una scarica di endorfine. Un capolavoro. La concezione aristotelica di abbraccio. Se siete come me fatelo anche voi. Abbracciatevi.
SOLO TRE PAROLE
- Amicizia
- Affetto
- Abbraccio
Share
