Che ho tre figli lo sapete già. Che viviamo a Roma pure. In un quartiere che viene definito privilegiato. Nel quartiere privilegiato c'è un parchetto. Nel parchetto c'erano i giochi. Altalene, scivoli, quei giochi di legno che ci sono in tanti parchi. Ora non ci sono più. Erano pericolosi. Tutti. A un bambino come glielo spieghi che fino al giorno prima ci poteva giocare e che era pericoloso giocarci? Noi genitori, nonni, zii abbiamo assistito alla demolizione e abbiamo deciso di reagire. Chi ha informato i media, chi ha creato il gruppo su Facebook, chi è andato ad informarsi presso le istituzioni. Al momento non si sa come si evolverà la situazione ma è stato creato un comitato ad hoc e qualche risultato si inizia ad intravedere. Il fatto che tante persone si siano attivate per una causa comune conferma la mia idea che insieme si possono veramente cambiare le cose, o almeno provarci. Un segnale positivo che restituisce fiducia e speranza negli esseri umani. Buona domenica a tutti, in particolare alle famiglie e alle persone che fanno parte del gruppo 'Salviamo il parco di Via Sabotino' creato da Eleonora Piraino, cui va tutta la mia stima e ammirazione.
SOLO TRE PAROLE
- Insieme
- Collaborazione
- Salvare