Al via la settimana di festeggiamenti ed eventi per la Donazione della Santa Spina a Montone! Dall'11 al 19 agosto nella splendida cornice di uno tra i borghi più belli d'Italia tornano sfide, spettacoli, appuntamenti imperdibili per tutta la famiglia in un'atmosfera suggestiva ed emozionante! Condividiamo con voi la descrizione ufficiale: "La Rievocazione storica della Donazione della Santa Spina è nata con la Pro Loco Montonese nel 1961. Nei primi anni era legata quasi esclusivamente all’evento religioso dell’ostensione della Santa Spina, con l’arrivo nella piazza di un piccolo corteo, con in testa il Conte Carlo Fortebracci che portava in dono la reliquia al popolo montonese. Negli anni successivi si è sviluppata inserendo anche la sfida tra i Rioni di Montone. Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verziere si affrontavano per mezzo di gare e giochi popolari: la somma dei punteggi acquisiti durante la settimana consentiva al Rione di eleggere la propria Castellana. Questa figura rappresenta Margherita Malatesta da Rimini, moglie di Carlo Fortebracci, che governava la città in sua assenza. Nel 1994 viene istituito, insieme all’elezione della Castellana, anche il Palio della Santa Spina. E’ l’inizio della versione 'moderna' della Donazione della Santa Spina: per aggiudicarsi il Palio, il Rione acquisisce i punteggi mediante il Bando di Sfida (15 punti al primo Rione, 10 al secondo e 5 al terzo), il Tiro con l’arco (6 punti, 4 punti e 2 punti) e le Rappresentazioni medievali (18 punti, 12 punti e 6 punti). Sia i Bandi di sfida che le Rappresentazioni medievali vengono giudicati da una giuria di esperti che ne valutano la storicità, la scenografia e l’interpretazione. Questa formula tiene alta la tensione per l’intera settimana fino alla proclamazione del Rione vincitore il sabato sera, dopo l’apertura delle buste dei giurati. La domenica si chiude con il Corteo storico della Donazione dove tutto il popolo di Montone con in testa la Castellana appena eletta, rende omaggio al ritorno di Carlo Fortebracci che reca in dono la Santa Spina. E dietro ad una settimana di festeggiamenti come questa c’è il lavoro e l’impegno di tutti i volontari che permettono a questa 'piccola' comunità di avere una 'grande' rievocazione storica, che è socio fondatore delle “Manifestazioni storiche dell’Umbria” (2001) e che ha ottenuto il patrocinio dell’Unesco (2007)".