In questa avventura milanese che mi vede raminga di casa in casa, abito ora in un appartamento appartenuto ad una famiglia, per una vita, completamente arredato dagli oggetti accumulati durante gli anni trascorsi tra queste mura. Una vita serena, piena d'amore, questo si evince, si sente, stando qui.
Armadi pieni di piatti e stoviglie varie, di vestiti, librerie piene fino all'orlo, quadri e fotografie.
Mi muovo con cautela, con rispetto, tra queste pareti. Mi sento un ospite ma al tempo stesso mi sembra di aver abitato qui da sempre. Una sensazione davvero strana, un'estranea familiarità.
Sogno molto e ricordo i sogni, cosa che non mi accade sovente, sono serena e piena di nostalgia. Quasi tutto qui mi riporta ad un tempo lontano, nelle stanze della casa di nonna, o nelle stanze delle case della mia vita. Ho con me pochissime cose, vestiti essenziali, un paio di libri e nessuna foto. Quindi, consegno la mia memoria alle foto sparse, invecchiate, in cornici adagiate sui mobili o attaccate, catturando la mia attenzione. Oggi, una in particolare: un fratello più grande che per la prima volta saluta l'arrivo di un fratellino più piccolo. Quarantasei anni fa, vivevo lo stesso momento. Una Gioia infinita pervadeva il mio cuore. Un angelo caduto dal cielo entrava a far parte della mia vita, della nostra vita, era arrivata Gioia. Buon compleanno sorella del mio cuore.