Un evento da non perdere dal 18 al 28 ottobre a Colleferro: il Premio Biennale Città Morandiana! In occasione del titolo Città della Cultura della Regione Lazio 2018, all’interno del progetto di ricerca e diffusione della storia del Complesso Monumentale della Città Morandiana di Colleferro, nasce il Premio Biennale Città Morandiana promosso dalla Regione Lazio, dal Comune di Colleferro e prodotto da Colleferro Commerciale – Rete di Imprese, in collaborazione con Paliano Opera Mista. L’Organizzazione è di Expositore / Ri-Gymnasium. Il Responsabile del Progetto è Luca Calselli, con il coordinamento di Dario Biello. Nel panorama internazionale dell’Architettura e dell’Urbanistica, si conferma la tendenza che vede nella filosofia umanistica, l’approccio più indicato per la comprensione e lo studio dei processi di progettazione degli edifici e della pianificazione delle città di domani. Questa tendenza viene confermata dal Leone D’Oro alla Carriera a Kenneth Frampton, consegnato in occasione della Biennale di Architettura di Venezia 2018, e dalla grande mostra dedicata a Bruno Zevi, al MAXXI di Roma. Ricerca, divulgazione e rappresentazione tornano ad affermarsi come elementi fondamentali di una disciplina, che per rinnovarsi, ritorna ai valori delle origini interpretando le esigenze sempre più complesse del futuro. Colleferro è un luogo iconico, dal punto di vista storico e formale, nato dalla visione di un Imprenditore illuminato e dallo studio di un protagonista assoluto dell’ingegneria del ‘900. Qui troviamo la sintesi della città di fondazione del XX secolo: Villaggio Operaio, Città Aziendale, Città Razionalista del Ventennio e Città Giardino, sono racchiuse all’interno dello stesso centro urbano, esempio da considerarsi unico nel panorama nazionale. Colleferro ha bisogno di riappropriarsi di quel senso di appartenenza e dell’approccio tecnico-umanistico che l’ha contraddistinta, fin dal momento della sua fondazione. Questi valori si sono persi, lasciando oggi un luogo rovinato dalla speculazione edilizia senza regole, e dalla perdita dei valori identitari di una comunità che per prima deve ritrovare una consapevolezza del valore storico e sociale della propria città. Il progetto con cadenza Biennale, l’occasione per ospitare sul territorio le figure più influenti nel panorama della divulgazione e dello studio dell’architettura. Storici, Giornalisti, Fotografi, Illustratori e Studi di Progettazione saranno premiati e porteranno la propria esperienza in una serie di conferenze e attività finalizzate ad attrarre pubblico e interesse sulla città, ma anche a dare una nuova consapevolezza identitaria alla comunità. Saranno riconoscimenti che vedranno il coinvolgimento dei premiati, che lasceranno un segno concreto, applicando la propria disciplina sul territorio.