Un concerto assolutamente da non perdere a Napoli, in cui il flamenco dialoga con la musica classica, la tradizione con le sonorità iberiche contemporanee. Mercoledì 21 novembre alle ore 20.30, alla Fondazione Pietà de’ Turchini (chiesa di Santa Caterina da Siena, via Santa Caterina, 38), la cantaora Rocío Márquez e il violagambista Fahmi Alqhai, terranno un concerto a Napoli nell’ambito del programma Proyecto Europa: Mestizajes. Organizzato e promosso dall'Instituto Cervantes di Napoli in collaborazione con la Fondazione Pietà de' Turchini, lo spettacolo Diálogo de viejos y nuevos sones fonde il cante jondo con la musica barocca. Un'incontro raffinato ed evocativo tra i canti vivi di oggi e le loro origini, con due interpreti d'eccezione.
Rocío Márquez (Huelva, 1985) è attualmente una delle cantaoras più conosciute della sua generazione. Voce chiara, ricca di sfumature e di squisita sensibilità, nel suo repertorio si fondono classicismo ed avanguardia, tradizione e ricerca.
Originario di Siviglia, da padre siriano e madre palestinese, Fahmi Alqhai è considerato uno dei più importanti interpreti di viola da gamba nel mondo oltre che uno tra i principali restauratori dell'interpretazione della musica antica. Ad accompagnare in scena i due protagonisti, in questo viaggio che fonde musica barocca e la tradizione andalusa, ci saranno anche Rami Alqhai (viola da gamba) e Agustín Diassera (percussioni). Oltre al concerto napoletano, il quartetto si esibirà in Italia per tre concerti: il 20 novembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 22 novembre al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, le altre tappe italiane. Tra i brani in scaletta: “Los canarios”, “Bambera de Santa Teresa”, “La mañana de San Juan” , “Mi son que trajo la mar” Cantes de ida y vuelta e omaggi a Claudio Monteverdi (1567-1643) come il madrigale “Sì dolce è’l tormento”.
L'ingresso al concerto è gratuito, fino ad esaurimento posti.
Per saperne di più
Instituto Cervantes di Napoli, tel. 081 195 63311 - http://www.napoles.cervantes.es
Forndazione Pietà de' Turchini, tel. 081 402395 - http://www.turchini.it