Ciò che non ti aspetti prima o poi arriva. Quello che mai avresti immaginato sarebbe accaduto a te, ti trova e ti cambia. E sconvolge tutto, nel bene e nel male. Con le inevitabili conseguenze e reazioni a catena che un evento improvviso si porta dietro. C'è la mia amica Angela che per definire il mio modus vivendi, quando parliamo delle nostre vicissitudini, usa queste parole: "l'acqua te bagna, il vento t'asciuga". Il che è vero fino a un certo punto, perché a volte vengo travolta da un uragano di emozioni e mi tuffo da sola nelle correnti della vita. Poi mica mi riprendo subito... Succede così, proprio quando penso di averle superate tutte e mi godo uno stato di relativa calma e pace dei sensi, ecco che arriva il caos totale. Una specie di bomba emotiva che non esplode tutta insieme. No, è subdola, lo fa piano piano, in un crescendo che mi fa riscoprire la meraviglia insieme alla paura. Raziocinio e pragmatismo scompaiono dal mio cervello, pare che mi abbiano fatto un incantesimo. Sto lì che penso cose strampalate, mi faccio i film, rido da sola, elaboro ragionamenti e strategie con cui non sono assolutamente d'accordo e che puntualmente non metto in pratica. È una fase dalla durata variabile, è accaduta in passato e accadrà nuovamente. Ancora non mi è chiaro se preferisco la pace dei sensi o la bomba. Probabilmente ne apprezzo l'altalenanza. Solo di una cosa sono sicura, "anche stravolta ne verrò fuori", d'altronde la speranza è l'ultima a morire. Buona domenica.
SOLO TRE PAROLE
- Improvviso
- Caos
- Emozioni