Un pensierino per i pensierini. Solo uno. Solo perché un paio di giorni fa c'è stata una serata dedicata alla raccolta dei primi cinquanta pensierini della domenica. Musica, letture, buon vino e cibo, atmosfera rilassata, amici, nuove conoscenze, convivialità, condivisione, insomma lo star bene insieme. Ora, siccome questi pensierini li scrivo io e non è che mi ritenga la persona più sicura di questo mondo, ho pensato vabbè. Facciamola. E allora sì la presentazione, sì che ti diranno che gli piacciono anche se non è vero, sì che magari ci divertiamo, sì che verranno tutti gli amici, sì che beviamo e mangiamo, sì che qualcuno comprerà il libro etc etc... Poi è successo che, mentre venivano lette le mie parole, qualcuno dei presenti, ascoltando, si commuoveva. Ecco. A quel punto tutto aveva un senso. Ho capito. È lì la risposta. Mi sono resa conto che i pensierini possono andare oltre le parole e arrivare al cuore. Se ho suscitato emozioni e sono riuscita a farle emergere, ho raggiunto un obiettivo che neanche sapevo di avere. Non mi ritengo una scrittrice, questo l'avevo già detto qualche domenica fa, potrei definirmi una narratrice di sensazioni. Positive e negative, condivisibili e non, più o meno forti. Sensazioni che in qualche modo appartengono anche a voi. Buona domenica.
SOLO TRE PAROLE
- Pensierino
- Serata
- Emozione