'Non ci resta che il crimine', diretto da Massimiliano Bruno e interpretato da Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Massimiliano Bruno, Daniele Trombetti, Daniele Blando, Emanuel Bevilacqua, Sara Baccarini, Lorenzo Lucchi, è un film che sfugge alle classiche definizioni: è una commedia ma è anche un action movie, che richiama il genere fantasy citando esplicitamente gli indimenticabili 'Ritorno al futuro' e 'Non ci resta che piangere'. Infatti la trama, dalla sceneggiatura di Massimiliano Bruno, Andrea Bassi, Nicola Guaglianone, Menotti, racconta di tre amici che si ritrovano catapultati negli anni '80 durante il periodo dei Mondiali di Spagna. Vengono dalla Roma del 2018 dove cercavano di fare fortuna organizzando il "Tour Criminale" alla scoperta dei luoghi simbolo della Banda della Magliana, e si ritrovano nella Roma del 1982 faccia a faccia proprio con alcuni membri della Banda, che all’epoca gestiva le scommesse clandestine sul calcio. L’incontro con una vulcanica e dirompente ballerina (Ilenia Pastorelli) contribuisce non poco a complicare la loro permanenza nell'82. Lo spettatore viene trascinato in un susseguirsi di gag divertenti e colpi di scena, memorabile la sequenza della rapina in cui i protagonisti sono travestiti da membri dei Kiss, che suscitano ilarità ma inducono anche a riflettere sulla realtà del nostro paese e su tematiche come la disoccupazione e l'arte di arrangiarsi. 'Non ci resta che il crimine' si presta a diverse chiavi di lettura, in particolare ci fa riflettere sull'importanza che diamo ai rapporti umani, ai sentimenti, alle emozioni a dispetto del tornaconto personale. Per dirla con una delle dichiarazioni rilasciate alla conferenza stampa di presentazione: "I protagonisti partono per trovare un tesoro e ritrovano qualcosa di molto più prezioso, l'amicizia".
SOLO TRE AGGETTIVI
- Divertente
- Atipico
- Movimentato