'L'Uomo dal Cuore di Ferro', diretto dal regista francese Cèdric Jimenez e interpretato da Jason Clarke, Rosamund Pike, Jack O'Connell, Jack Reynor e Mia Wasikowska, è incentrato su Reinhard Heydrich, una delle figure più oscure e temibili del regime nazista, nonché artefice della soluzione finale della questione ebraica, soprannominato il macellaio di Praga, e sugli uomini e le donne della Resistenza Cecoslovacca che con ineguagliabile coraggio cercarono di eliminarlo. E' tratto dal romanzo "HHhH - Il cervello di Himmler si chiama Heydrich" di Laurent Binet, edito in Italia da Giulio Einaudi, che ha vinto il premio Goncourt 2012 come opera prima ed è stato tradotto in 25 paesi. Il 27 maggio del 1942 a Praga la Mercedes decappottabile dove viaggiava Heydrich fu colpita da una bomba a mano. Lui cadde a terra e a seguito delle ferite riportate nell’attentato morì. Da quel momento la caccia agli attentatori da parte dei nazisti fu implacabile. Un film che ribadisce l'importanza del passato e della memoria storica coinvolgendo lo spettatore nella contrapposizione tra il male estremo e la forza degli ideali, portata fino alle estreme conseguenze. A tale proposito il regista ha dichiarato: "Questi due aspetti della storia sono molto importanti per me, perché mostrano da una parte l'evoluzione del male e, dall'altra parte, troviamo in contrapposizione l'altruismo e la bontà; in entrambi i casi si tratta di cambiare il mondo. I Nazisti volevano cambiare il mondo a loro immagine, mentre la Resistenza voleva ripristinare il mondo e ristabilire l'ordine preesistente delle cose". L'altro tema molto presente nel film è l'amore, una sorta di fil rouge parallelo allo svolgersi dell'azione, come dichiara Jack Reynor (Josef Gabčík): "L'amore è il cuore pulsante del film rispetto a ciò che sta per accadere, rappresenta il filo della speranza nelle vite di questi ragazzi, una forza necessaria per chi è consapevole che la propria esistenza potrebbe interrompersi in qualsiasi momento". Coraggio, sacrificio e amore per riflettere su una delle realtà più atroci del secolo scorso e soprattutto per non dimenticare, mai.
SOLO TRE AGGETTIVI
- Coraggioso
- Necessario
- Storico