"Se vuoi veramente amare, devi imparare a perdonare". (Madre Teresa di Calcutta). Facile a dirsi, infinitamente più difficoltoso da realizzare. Perdonare. Per tutte le volte che non sono stata capace di farlo, ce ne sono altrettante in cui, superando rabbia, lacrime e sofferenza, ci sono riuscita. E, quando è successo, ho provato un senso di grande liberazione, come se mi avessero tolto un peso che mi opprimeva. Mente e cuore liberi. Affetto (e amore) che ritorna. Anche più forte di prima. Ci sono cose che sembrano impossibili da perdonare. Eppure alcune persone riescono nell'impresa, di fronte alle peggiori atrocità rispondono con indulgenza. Il problema è quando i destinatari del perdono siamo noi stessi. Quante volte abbiamo commesso errori, sbagliato parole e gesti, assunto comportamenti offensivi nei confronti di qualcuno? E quante volte quel qualcuno ci ha perdonato? E quante volte non siamo riusciti a perdonarci? Quella frase, quel gesto, quel comportamento rimane (o rimangono se sono più di uno) impresso nella nostra mente come una ferita aperta. E riappare all'improvviso. E fa male. Se l'amore verso noi stessi passa dal perdono, e la via è tutta in salita, cerchiamo di iniziare il percorso. Non sarà facile arrivare alla fine ma, se ci arriveremo, poi saremo liberi.
SOLO TRE PAROLE
- Perdono
- Liberazione
- Sentimento