Save the date! Nell'ambito di Fotografia Europea 2019 tre artisti reggiani under 30 in mostra a spazio reFactory dal 12 al 14 aprile a Reggio Emilia! Una location interamente dedicata ai giovani artisti reggiani: spazio reFactory ha deciso di puntare sugli under 30 per l’edizione 2019 di Fotografia Europea circuito OFF. Una nuova edizione di Fotografia Europea è alle porte e quest’anno il tema del festival sarà “LEGAMI. Intimità, relazioni, nuovi mondi” con apertura nelle giornate inaugurali del 12-13-14 aprile 2019. Come sempre, affiancato al circuito ufficiale, si svolgerà il circuito OFF che offre l’opportunità a fotografi emergenti di esporre le proprie opere durante i giorni del festival. Per il terzo anno consecutivo, spazio reFactory, coworking e spazio espositivo, situato nel quartiere di via Roma, ha deciso di aderire al festival puntando sul talento dei giovani artisti reggiani. Un’intera location di 120 mq messa a disposizione di tre realtà creative under 30, che hanno in questo modo la possibilità di esporre le proprie opere e far conoscere il proprio percorso artistico, già riconosciuto a livello nazionale.
Ecco i protagonisti di Fotografia Europea 2019 a spazio reFactory:
• Collettivo DIP.News, composto da Nicola Fornaciari e Gabriele Gatti, una voce indipendente nel giornalismo di inchiesta italiano. Collaborano con testate nazionali e internazionali per la pubblicazione dei loro reportage, in particolare riguardanti le rotte migratorie balcaniche. Per questa edizione esporranno il progetto “The Famous Kingdom of Macaria”, una collezione di 10 scatti realizzati nei capannoni dietro la stazione di Belgrado. Circa 2000 persone tra cui pachistani, afgani e siriani, sono partiti con una meta, l’utopia della salvezza in Occidente, dove le singole persone hanno una loro dignità rispettata da istituzioni e popolazione. Le fotografie proposte indagano come ed in che forma la solidarietà trova spazio in un abisso del genere, una città invisibile dove solo grazie alla “social catena” si ha possibilità di sopravvivere, tutto in nome della terra promessa, quell’Europa che a denti stretti è sulla bocca di tutti;
• Roberta Ferrati con la mostra Out of Office, un progetto nato per dare valore delle piccole cose che, se osservate da un altro punto di vista, possono avere un fascino unico e generare in chi li osserva un mix di mistero e curiosità. La potenza della luce e la vibrazione delle ombre infatti sono in grado di trasformare l’ordinario in qualcosa di straordinario e magico, capace di portarti per una frazione di secondo lontano dalla realtà;
• Alice Vacondio, già vincitrice del premio Vignali di Fondazione Fotografia Modena e rappresentante italiana al Festival Circulation di Parigi nel 2016. Presenta la mostra “Serendipità” un racconto dell’universo di Travel on Art, blog di viaggi e arte contemporanea di Anna e Anastasia. La serendipità indica il fare nuove scoperte per caso oppure trovare una cosa mentre se ne stava cercando un’altra, regalando un barlume di felicità. Questa è esattamente la sensazione che le due protagoniste provano durante i loro viaggi on the road alla scoperta del mondo, sempre pronte a sbagliare e ritentare, certe che la strada sappia dove guidarle e come trasformarle in persone più consapevoli. Serendipità è una mostra che parla di persone, luoghi, ma soprattutto sogni e atmosfere che non hanno limiti geografici e si spingono sempre oltre: perché il viaggio non può essere davvero descritto, ma solo vissuto.
Tre percorsi che raccontano il talento e la creatività, favorendo la crescita e la conoscenza anche a livello locale di giovani professionisti che hanno deciso di investire la propria vita privata e professionale sull’arte.
L’evento a spazio reFactory è supportato da importanti realtà e brand che hanno riconosciuto il valore dei tre percorsi artistici, in particolare:
• Boorea, la società a cui aderiscono oltre duecento cooperative di Legacoop, attiva da vent’anni nella solidarietà e nella cooperazione internazionale;
• Perlage Winery, azienda veneta che produce vini certificati BIO e con una forte attenzione verso la tutela dell’ambiente. Il suo valore e la sua qualità sono riconosciute a livello mondiale;
• The Mammoth’s Reflex, magazine indipendente sulla cultura fotografica, tra i più seguiti in Italia;
• Mazzini Vivaio, una delle più importanti realtà imprenditoriali reggiane, che si occuperà di realizzare un’installazione green nello spazio esterno di reFactory, per accogliere e accompagnare il visitatore nei tre percorsi espositivi. L’installazione green sponsorizzata dal Vivaio Mazzini è a cura dell’architetto Cristina Bassi. Durante le tre giornate inaugurali, si terranno anche degli importanti eventi collaterali che animeranno lo spazio, in particolare: l’opening di venerdì 12 aprile dalle ore 19.30 che darà il via al festival e il talk con i fotografi del collettivo DIP.News sabato 13 aprile alle ore 11, che permetterà ai partecipanti di visitare la mostra insieme agli artisti, a cui seguirà un momento di racconto e confronto informale. L’evento è ideato e organizzato da spazio reFactory, coworking e spazio per incontri, corsi, workshop ed esposizioni, situato nel quartiere di via Roma. Dalla sua inaugurazione nel 2016, la realtà aderisce al festival di Fotografia Europea portando fotografi emergenti e già affermati, come nel caso di Benedetta Falugi nel 2017.
ReFactory è stato fondato da Anna Fornaciari e Anastasia Fontanesi, freelance under 30, esperte di comunicazione digitale e di arte contemporanea.