“Corrisponde a quel tipo di poesie che lasciano stupefatto anche il poeta stesso, per questo l'ho lasciata alla fine”
Si tratta della poesia che chiude il libro “RINVENIRE” edito da Terresommerse nel maggio del 2008, e suona così:
Sul perpendicolo dell'anima
mi muovo, sommerso di stelle:
a piene mani grido luce
e l'infinito è ormai ovunque.