Paola Biribanti è nata a Terni nel 1977. Si è laureata in Storia dell’Arte, presso la facoltà di Lettere dell’Università “La Sapienza” di Roma, dove si è avvicinata allo studio delle arti incisorie, delle diverse tecniche di stampa e della nascita e dell’evoluzione del libro illustrato. Dato che i libri le sono sempre piaciuti sia nel contenuto che nell’aspetto esteriore, dopo la laurea ha deciso di frequentare i luoghi in cui i libri nascono: le case editrici. Da quel momento ha seguito corsi per redattore editoriale, che l’hanno portata a operare, per alcuni anni, in realtà editoriali romane e umbre.
Dal 2009 è giornalista pubblicista. Ha coordinato la rivista di viaggi, sapori e turismo consapevole «Il Turismo Culturale» (Vanni Editore) e oggi scrive di illustrazione e grafica su riviste di settore, come «Fumetto», rivista dell’Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione; «Buduàr», almanacco dell’arte leggera, e lo storico mensile di fumetti e dintorni «Fumo di China». Dopo alcune esperienze lavorative, che per anni l’hanno tenuta lontana dal mondo del disegno, dell’arte e della carta stampata, ha fatto dietrofront, ritornando esattamente al punto da cui era partita: i libri illustrati. Questa volta, però, non come redattore, ma come autrice di saggi di ambito storico-artistico, ovviamente illustrati.
Da allora sono nati: L’ironia è di moda. Brunetta Mateldi Moretti, artista eclettica dell’eleganza, prefazione di Maria Vittoria Alfonsi (Carocci 2018); Prosdocimi. La vita è un gioco: Topolino, umorismo, figurine, Tv, scritto con il Maestro Bruno Prosdocimi e con la prefazione di Luca Boschi (Iacobelli 2018); Boccasile. La Signorina Grandi Firme e altri mondi, prefazione di Aguinaldo Perrone (Castelvecchi 2019, I edizione 2009). A gennaio 2021, per i tipi della Graphe.it è uscito il suo saggio Il caso Filiberto Mateldi. Misteri, futurismi e immagini di un grande illustratore del Novecento (prefazione di Gianni Brunoro), in cui, attraverso un’approfondita ricerca storico-anagrafica e grazie al materiale messo a disposizione dagli eredi, è riuscita a ricostruire la vita tumultuosa di un grande artista per troppo tempo rimasto nell’oblio.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Curiosa.
- Socievole.
- Ostinata.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- La lettura di Storia dell’Illustrazione italiana, di Paola Pallottino.
- Solo un link socialmente utile