Cancro della prostata, uomini informati ma “esitanti” nella prevenzione. Un brindisi virtuale con Francesco Paolantoni per sfidare i tabù e non ritardare i controlli neanche durante l’emergenza Covid-19!
Il tumore maschile più diffuso (36.000 nuovi casi nel 2020), neanche in questo periodo difficile dominato dall’emergenza Covid-19: secondo un’indagine realizzata da Elma Research, la conoscenza di questa malattia tra gli uomini è adeguata, ma sono ancora troppo pochi quelli che si sottopongono con regolarità a visita urologica.
Riparte con questo messaggio la campagna “QUI PRO QUO Salute della prostata: stop agli equivoci, sì alla prevenzione” promossa da Europa Uomo Italia Onlus e Fondazione ONDA, per sensibilizzare gli uomini over 50 e le loro partner sull’importanza di superare i pregiudizi e sottoporsi a periodici controlli della prostata.
Tabù, reticenze, imbarazzi sono ancora oggi i maggiori ostacoli all’attenzione alla salute urogenitale maschile e alla prevenzione delle patologie prostatiche. E per rompere l’“omertà” tra gli uomini, Francesco Paolantoni protagonista in uno spot per il web dove approfitta di un brindisi di compleanno online per trascinare tre amici renitenti ai controlli urologici che possono svelare la presenza di un tumore della prostata in fase precoce.
Su prostataquiproquo.it lo spot e le informazioni sulla campagna.
solo lo spot
Paolantoni and friends
Quattro amici, un compleanno e la salute della prostata. Francesco ha organizzato un brindisi digitale per il compleanno dell’amico Alessio, appena entrato nel club degli over 50, coinvolgendo altri due amici, Roberto e Gualtiero.
Francesco, saggio e carismatico, è il vero trascinatore del gruppo: dopo una giovinezza prolungata più del dovuto, oggi ama ostentare ai più giovani compagni di avventura una raggiunta consapevolezza sulle buone abitudini da seguire nella mezza età, come il controllo annuale della prostata.
Proprio per questo, ha deciso di fare ad Alessio un regalo del tutto speciale, che lascia interdetto il festeggiato e gli altri due amici.
Dopo una malcelata delusione, però, Alessio fa buon viso a cattivo gioco e alla fine i quattro amici si ritroveranno ancora una volta uniti, anche se momentaneamente distanziati, sui passi necessari per la prevenzione del tumore della prostata.