Sono Rosanna Turcinovich Giuricin, giornalista, nata a Rovigno (Pola) nel 1957, faccio parte della Comunità nazionale italiana in Istria. La passione per la scrittura nasce con me e da allora mi ha sempre accompagnata: questo il mio curriculum, in terza persona, per una sorta di pudore. “Si è formata al quotidiano “La Voce del Popolo” di Fiume dove ha lavorato fino al 1992 come responsabile delle pagine culturali. Trasferitasi a Trieste ha collaborato con Trieste Oggi, Il Meridiano, il Piccolo-Istria Amica, Telequattro e TeleCapodistria. Dal 2002 al 2014 ha lavorato per il CDM della Cultura Giuliana Istriana Fiumana e Dalmata di Trieste come responsabile dell’Ufficio stampa ed Eventi, ideatore de La Bancarella, Salone del Libro. E’ direttore del mensile “La Voce di Fiume” del Libero Comune di Fiume in Esilio. Fa parte dell’associazione Giuliani nel Mondo dal 2008. Nel 2006 ha ripreso il suo lavoro al quotidiano “La Voce del Popolo”, in qualità di corrispondente dall’FVG. Ha curato la pagina Interviste sull’esodo di eccellenza con oltre 400 personaggi sparsi in tutto il mondo. Video realizzati: “Paolo Diacono e Paolino d’Aquileia: l’idea dell’Europa unita” (2002), “La Parenzana” (2003), viaggio lungo i binari della storia, “La pietra d’Istria” e cinque video sulla storia dell’Adriatico Orientale con il Comitato ANVGD di Udine e Gorizia. Sette personaggi eccellenti, documentari di Telecapodistria-Tv Transfrontaliera su Ottavio Missoni, Nino Benvenuti, Franco Giraldi, Sergio Endrigo, Mario Schiavato e Claudio Ugussi e Osvaldo Ramous. Per il Premio Tommaseo, video interviste con Alvise Zorzi (2013) e Giampaolo Pansa (2015). E’ autrice dello spettacolo di Teatro a Leggio “La rosa dei tempi” l’Esodo dal ricordo alla speranza, messo in scena dall’Associazione Amici della Contrada di Trieste (2005).Pubblicazioni: “Mangiamoci l’Istria”, 17 itinerari attraverso i prodotti tipici, con Stefano De Franceschi (1996), seconda edizione nel 1998. Per il Touring Club, guida dell’Istria, Quarnero e Dalmazia, edizione 2004. “La giustizia secondo Maria” romanzo-intervista con Maria Pasquinelli (2008). “Un anno in Istria” (2010), “Una raffica all’improvviso” navigando lungo le coste dell’Istria e Quarnero – con Stefano De Franceschi (2011). Seguono “…e dopo semo andadi via” delle Edizioni Laguna e ANVGD di Gorizia, storia dell’associazionismo giuliano-dalmato dal 1947 ad oggi (2014); “Maddalena ha gli occhi viola” Comunicarte 2016, romanzo-testimonianza realizzato tra il Canada e Trieste, tradotto in lingua inglese per il mercato anglofono nel 2022 da Arpa d’Or di Toronto. Per il Circolo di Cultura istriana “Istria” ha curato il libro “Veronica vivrà per sempre” (2018) e “L’Istria vista dal mare” 2021. E’ autrice di numerosi saggi per riviste letterarie e prefazioni di libri di narrativa e poesia. Nel 2019 è uscito “Occhi mediterranei” (Edizioni Pendragon Bologna), un romanzo in tre episodi realizzato con Christophe Palomar e Dario Fertilio su un Mediterraneo da recuperare nell’immaginario, le tradizioni, l’amore per le radici. Nel 2020 con Rossana Poletti ha pubblicato “Tutto ciò che vidi. Parla Maria Pasquinelli”, Oltre edizioni. Il suo ultimo libro (gennaio 2022 sempre per Oltre dizioni) s’intitola “Esuli due volte” storie dei giuliano-dalmati negli altri continenti. Per la sua attività giornalistica, ma anche quale autore di testi letterari, è stata insignita di premi in Istria e in Italia, l’ultimo, nel 2021, il Premio Tomizza”.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Curiosa.
- Ottimista.
- Tenace.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- La nascita di mio figlio Guido.
- Solo un link socialmente utile
SOLO QUALCHE IMMAGINE