Poeta, fotografo, camminatore, Emiliano Cribari è nato a Firenze nel 1977. Dal 1999 ha iniziato a sperimentare nel contesto di svariati ambiti artistici: dalla poesia al teatro, dalla fotografia all'audiovisivo. Nel biennio 2007-2008 ha diretto diversi documentari e booktrailers per RAI Radiotelevisione Italiana. Parallelamente, ha maturato alcune esperienze professionali anche nel campo dell'editoria e del giornalismo. Nel 2014 è incaricato di raccontare il "Forum Mondiale UNESCO sulla Cultura e le Industrie Culturali" e gli "Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo", nonché (come anche nel 2015 e nel 2017) il "Festival delle Religioni", nell'ambito del quale ha avuto l'occasione di documentare eventi particolarmente significativi come la visita del Dalai Lama a Firenze. Ha fotografato allestimenti e mostre relativi a opere di Salvador Dalì, Antony Gormley, Jeff Koons, Pontormo, Bronzino, Jan Fabre e John Currin. Alcuni suoi reportage di stampo fotogiornalistico sono stati pubblicati anche su network come Lens Culture e Social Documentary Network. Dal 2015 ha iniziato a sviluppare progetti fotografici di natura personale, soprattutto su tematiche sociali: "La vita prima" (dedicato alla vita di ospiti e infermieri all'interno di una Residenza Sanitaria Assistenziale), "Io sono" (un progetto sulla trisomia 9 a mosaico, una malattia rara che colpisce i bambini), "Il valore dell'aria" (un racconto degli ultimi mesi di vita di una persona malata di Sclerosi Laterale Amiotrofica) e "Dodici mesi" (il racconto di un anno di vita in montagna di una famiglia che vive alle pendici del Monte Falterona, sull'Appennino Tosco-Romagnolo). Progetti che sono stati esposti in diverse città italiane e che hanno ricevuto premi e riconoscimenti presso manifestazioni sia nazionali che internazionali come per esempio il "Moscow International Foto Awards", il "Tokyo International Foto Awards", il "Monochrome Photography Awards", il "Fine Art Photography Awards". Nel 2016, una fotografia tratta da "Io sono" è stata anche esposta al Rayko Photo Center di San Francisco (California, USA). Nel 2019, come guida ambientale escursionistica, ha dato vita alle "camminate letterarie", escursioni di gruppo caratterizzate dalla lettura poetiche. Collabora con alcune riviste, per le quali scrive soprattutto su tematiche legate al cammino e allo spopolamento delle montagne appenniniche. Ha pubblicato tre libri: "La cura degli istanti" (Transeuropa, 2019), "La vita minima" (AnimaMundi, 2020) - libro premiato in diversi contesti - ed "Errante" (AnimaMundi/emuse). È in uscita in questi mesi il quarto libro, intitolato "Mar d'Appennino", edito dalle Edizioni dei Cammini.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
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