Una mostra da non perdere! Il panorama fiorentino dell’arte contemporanea si arricchisce di una nuova mostra di un artista internazionale: Gianguido Bonfanti, le cui opere saranno visibili presso la Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno (Via Ricasoli 68, 50123 Firenze) dal 6 al 29 giugno 2022 con ingresso gratuito. L'inaugurazione avrà luogo lunedì 6 giugno alle 17.30!
gianguido bonfanti
Gianguido Bonfanti è un artista brasiliano nato a San Paolo nel 1948 da genitori italiani. Iscritto all’Università Federale di Rio de Janeiro, nel 1971 lasciò il paese per le difficili condizioni politiche e civili imposte dalla dittatura militare. Attraverso il Consolato Italiano ottenne un permesso temporaneo per studiare a Roma dove frequentò l’Accademia di Belle Arti. Nel 1973 fece ritorno in Brasile dove tenne la prima mostra personale e nei successivi cinquanta anni non ha mai smesso di creare, disegnare, dipingere, plasmare. Con lui si sono formate le figlie Flora (1987 - ) e Pérola (1993 - ) dando vita ad una singolare esperienza umana ed artistica che unisce il sentimento filiale con quello di un atelier artistico in cui impegno civile, cultura figurativa e creatività sono le muse ispiratrici.
la mostra
La mostra, curata dall’architetto Giacomo Pirazzoli, già Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, racconta attraverso pastelli, chine, oli - anche di grandi dimensioni - e poi puntasecca e bronzi, questa realtà umana. Le opere dell’artista brasiliano, bianco e nero e colore, dialogano negli spazi dell’Accademia delle Arti del Disegno senza essere impostate in rigide gerarchie cronologiche e senza essere presentate in raggruppamenti tematici. Si recupera, così, la libertà creatrice del segno che si astrae dal Tempo secondo quella che fu l’intuizione radicale dell’architetto italo brasiliana Lina Bo Bardi (1914-1992), Leone d’oro speciale alla carriera alla Biennale di Venezia del 2021, e a cui Pirazzoli e l’Accademia fanno ugualmente omaggio. Pirazzoli sottolinea come “onorando la generosità dell’Accademia delle Arti del Disegno, da questa mostra personale sia finalmente possibile creare le condizioni per un accadimento plurale, per far crescere un dialogo – anche intergenerazionale – in grado di alimentare col giusto tempo una corrente transatlantica tra Italia e Brasile, nel segno della migrazione e della contaminazione”
“L’esposizione delle opere di Gianguido Bonfanti nella sala - dichiara Cristina Acidini Presidente dell’Accademia del Disegno - segna una tappa di grande prestigio nel percorso di accoglienza delle
migliori espressioni artistiche internazionali unendo simbolicamente due paesi, l’Italia e il Brasile, grazie alle lunghe e articolate presenze di vita e di lavoro di entrambi, l’artista e l’architetto, nel grande paese sudamericano”
Il presidente della Classe di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno, Andrea Granchi ricorda come “la mostra ci consente di aprire una finestra di conoscenza su uno degli artisti più rappresentativi nel campo della pittura e delle arti visive sviluppatisi in Brasile tra vecchio e nuovo millennio”
Il catalogo è edito da Polistampa, curato da Giacomo Pirazzoli con testi di Cristina Acidini, Andrea Granchi e Giacomo Pirazzoli.