Sono del segno dell'Ariete e questo parla molto di me. Nel 1994, dopo il diploma e la nascita di mia figlia, sono entrata a far parte della gestione familiare della Palomba, albergo, bar e ristorante che si trova a Mondavio, nelle Marche. A 33 anni ho iniziato a sviluppare nuovi progetti e ritagliare tempo per coltivare le mie passioni. Sebbene con riserbo, ho continuato a lavorare ma ho aggiunto altre esperienze. Mi sono diplomata per la seconda volta all'Istituto Tecnico dei Servizi della Ristorazione e Alberghiero, con l'obbiettivo di iscrivermi alle graduatorie d'insegnamento dove tra l'altro ci sono ancora. L'insegnamento potrebbe conciliare la mia attività di ristoratrice con la mia prima passione che è l'insegnamento. Al ristorante abbiamo aperto la pizzeria per ampliare l'offerta alla clientela ed io sono la pizzaiola! Un ruolo che mi regala molta visibilità, mi apre al pubblico e mi ricorda che amo stare tra le persone. Qualche anno fa, con la conoscenza del direttore di Confcommercio Marche Nord, sono entrata nell'associazione, prima come Consigliere dell'Associazione Ristoratori provinciale, poi come Consigliere nel Direttivo di Confcommercio, poi in Terziario Donna e Presidente provinciale Fipe Donne. Tutti questi incarichi hanno creato tante relazioni e mi hanno portato a far parte del mondo legato al turismo. Spesso vado come rappresentante della mia regione alle fiere del turismo nazionali ed internazionali, inoltre partecipo alle serate di promozione turistica della nostra Provincia. Sono in piena evoluzione, amo i viaggi, amo le persone e soprattutto amo la bellezza del mio territorio. Territorio del quale mi sento ambasciatrice. E proprio alla presentazione del quarantesimo compleanno dei Weekend Gastronomici di Pesaro e Urbino e dell'Itinerario della Bellezza presentato all'Enit il 4 aprile 2023 abbiamo incontrato Adele che ha gentilmente risposto alle nostre tre domande.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Tenace.
- Forte.
- Solidale.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- Ci sono due momenti determinanti nella mia vita. Il 1986 quando i miei genitori decidono di prendere in gestione un albergo, bar e ristorante, La Palomba. E l'altro nel 1994 quando ad appena 20 anni mi ritrovo madre di una bimba down. All'epoca avevo appena concluso gli studi, maturità magistrale, ed avrei potuto continuare gli studi all'università. Non ho avuto modo di pensarci, la mia vita ha preso un'altra piega. Sono entrata socia nell'attività di famiglia coniugando così le esigenze di mamma, seguendo nella terapia riabilitativa Chiara e del lavoro, agevolato dal fatto che fosse in famiglia. Il divorzio dopo 13 anni di matrimonio e un altro figlio, è stata un'altra tappa determinante.
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