Sesta edizione della rassegna Altri Sguardi - Cinema e solidarietà in carcere maggio 2023
Ospite del primo incontro è stato Kim Rossi Stuart regista di Brado.
gli appuntamenti
Sarà presente il regista Riccardo Milani
Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, Antonio, attore appassionato ma spesso disoccupato, accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega, assai più smaliziato di lui, come insegnante di un laboratorio teatrale all'interno di un istituto penitenziario. All’inizio titubante, scopre del talento nell’improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett “Aspettando Godot” su un vero palcoscenico teatrale. Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell'arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa. Così quando arriva il definitivo via libera, inizia un tour trionfale.
Sarà presente parte del cast
Un uomo misterioso si presenta a quattro persone che hanno toccato il fondo e vogliono farla finita per proporre loro un patto: una settimana di tempo per farle rinnamorare della vita. Il suo intento è quello di offrire la possibilità di scoprire come potrebbe essere il mondo senza di loro e aiutarle a trovare un nuovo senso alle proprie esistenze.
Una storia sulla forza di ricominciare quando tutto intorno sembra crollare.
Sarà presente il regista Sydney Sibilia
Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un’incredibile avventura internazionale. Nel magico capoluogo campano degli anni ’80, dove Maradona è una divinità, Enrico “Erry” Frattasio trasforma i mixtape che fa per i suoi amici in un impero, grazie all’aiuto dei suoi fratelli Peppe e Angelo. Una clamorosa impresa che cambierà le loro esistenze, reinventerà il concetto di pirateria in Italia e porterà la musica nelle vite di tutti.
Romantiche
di Pilar Fogliati con Pilar Fogliati, con la partecipazione di Barbora Bobulova, Levante, Diane Fleri, Giovanni Toscano, Ibrahim Keshk, Emanuele Propizio, Giovanni Anzaldo con l’amichevole partecipazione di Rodolfo Laganà, Edoardo Purgatori.Le storie di quattro ragazze che vivono a Roma e dintorni: Eugenia Praticò, l’aspirante sceneggiatrice fuggita da Palermo per inseguire il successo, purché sia di nicchia; Uvetta Budini di Raso, l’aristocratica, bella e addormentata nel centro storico, che debutta nel mondo del lavoro; Michela Trezza che sta per sposarsi e ama la sua vita di provincia a Guidonia; Tazia De Tiberis, la bulletta di Roma nord che vuole avere tutto sotto controllo, anche i desideri del suo fidanzato. E tutte e quattro, a modo loro, cercano il loro posto nel mondo.
MÈTIDE
Attrice, è presidente dell'associazione Mètide fondata insieme a Raffaella Mangini con l'intento di promuovere iniziative culturali, eventi e raccolta fondi per supportare realtà sociali che necessitano di sostegno e visibilità. Ha creato il progetto "Altri Sguardi" convinta che uno scambio con i detenuti attraverso la rappresentazione cinematografica offra una preziosa opportunità di riflessione e analisi. È anche ideatrice del progetto Tra le righe laboratorio di scrittura cinematografica animato da sceneggiatori professionisti esclusivamente dedicato alle detenute della sezione femminile del carcere di Rebibbia.
Raffaella Mangini
Cofondatrice e amministratore di Métide è impegnata professionalmente nei rapporti con aziende e istituzioni per la Cairo Rcs Media il gruppo editoriale di cui fa parte La 7 ed Rcs. Ha condiviso l’ideazione di Altri Sguardi perché il tema del carcere la coinvolge da sempre. Pensa che gli individui reclusi ritenuti un pericolo per la società dovrebbero uscire segnati da un cambiamento che a volte non si determina, per poter tornare a essere cittadini attivi. Mantenere i detenuti a contatto con la realtà esterna significa far crescere in loro la consapevolezza che il mondo non li ha dimenticati. Sogni e speranze sono la materia del cinema. “Condividerli” dice “è dare valore aggiunto alla nostra iniziativa.”
grazie
L’Associazione Mètide ringrazia anche i produttori, i registi che hanno dato la loro preziosa disponibilità a intervenire.
Anche quest’anno l’Associazione ringrazia il MiC per il suo sostegno, Laura Delli Colli, Presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani SNGCI per la disponibilità e la collaborazione al coordinamento dei contenuti e l'intervento nei dibattiti con la Giuria e gli ospiti della Rassegna.
Metide ringrazia inoltre Susanna Maurandi organizzatrice degli eventi.