Il Premio Kinéo, ideato e diretto da Rosetta Sannelli (presidente dell’Associazione Culturale Kinéo), quest'anno è entrato nel terzo decennio alla 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di cui è storico evento collaterale.
Sostenuto dalla DGCA del MIC, l’evento, condotto da Fabio Fulco, si è tenuto nella splendida cornice dell’Hotel Cà Sagredo, ormai divenuto, grazie alla sensibilità per l’arte della direttrice Lorenza Lain, la casa del Premio Kinéo. Madrina della serata: Ana De La Reguera.
A ricevere il premio Art of Movie Award per aver portato la potenza dell’arte nel cinema è stato il celebre regista e pittore Julian Schnabel (vincitore del Leone d’Argento nel 2000 per il film Prima che sia notte e Miglior Regista a Cannes nel 2007 per Lo scafandro e la Farfalla). La miglior attrice protagonista è stata, invece, Laura Morante che ha ricevuto il Premio per il film Il Colibrì di Francesca Archibugi; Alessandro Sperduti si è aggiudicato il riconoscimento come Miglior attore protagonista per Dante di Pupi Avati; Liliana Fiorelli e Lodo Guenzi, invece, sonostati rispettivamente la Migliore attrice non protagonista per I Migliori giorni di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno e il miglior attore non protagonista per La Quattordicesima domenica del tempo Ordinario di Pupi Avati. La giovane rivelazione di quest’anno è stata la giovanissima Sara Ciocca per il film Nina dei Lupi di Antonio Pisu.
Numerosi anche i film premiati. Tra questi Miglior film Italiano andato a Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch; la Miglior opera prima drammatica l'ha ricevuta Piano piano di Nicola Prosatore; la Miglior opera prima commedia andata a Il cacio con le pere di Luca Calvani; il Miglior Docufilm se lo è aggiudicato Pier Paolo Pasolini – Una visione nuova di Giancarlo Scarchilli, prodotto da MG Production di Morena Gentile; il Premio Miglior Film internazionale è andato, infine, a Top Gun Maverick di Joseph Kosinski.
Il Kinéo non è solo cinema, ma da sempre da un ampio spazio anche alle serie televisive italiane e internazionali.
Tra i premiati, infatti, la Miglior serie italiana andata a Viola come il mare di Francesco Vicario, mentre la Miglior Serie internazionale è stata La ragazza e l’ufficiale di Hakan Inan e Hilal Saral. Tra gli attori di serie, i premiati sono stati: Miglior attore serie italiana, Giacomo Giorgio per Mare Fuori; la Miglior attrice serie italiana è stata Francesca Chillemi per Viola come il mare; il Miglior attore protagonista serie internazionale è stato Kıvanç Tatlıtuğ sempre per La ragazza e l’ufficiale e, infine, la Miglior attrice protagonista serie internazionale è stata Farah Zeynep Abdullah per La ragazza e l’ufficiale. Infine, il Premio Miglior Attrice Internazionale è andato alla bella Demet Özdemir.
Ma i premi non finiscono qua. Il Premio Kinéo ITTV Festival se lo è aggiudicato Maria Pia Calzone per la serie “Resta con me”; il Premio Kinéo Martha De Laurentiis – Miglior produttore internazionale va a Tarak Ben Ammar e il Premio Kinéo GCHR lo ha ricevuto Chiara Tilesi per We Do It Together. Parole importanti quelle dette dalla Tilesi: "In Italia una donna viene uccisa ogni 3 giorni, e il fenomeno di stuprare in gruppo le ragazze tra i giovani sta diventando sempre più comune. Le Nazioni Unite hanno appena dichiarato che, seguendo questo ritmo, ci vorranno 300 anni (circa 13 generazioni) per raggiungere la parità di genere a livello globale. È quindi cruciale intervenire immediatamente per cambiare la cultura e posizionare la donna al centro della narrazione dei media e dei film, trattandola come soggetto e non oggetto". Infine, il Premio solidarietà è andato a Gente Strana – Watu Wa Ajabu di Marta Miniucchi.
Come da tradizione, il Premio ha collaborato anche quest’anno con Global Campus of Human Rights, supportato da ONU e UE, il Sindacato Critici cinematografici (SNCCI), con la Veneto Film Commission, con l’ITTV Festival di Los Angeles e con ANEC, riconoscendo nelle sale cinematografiche, il luogo dove si può godere appieno l’esperienza della magia del cinema.
Ecco tutti i premiati della ventunesima edizione:
Miglior film Italiano – Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
Miglior opera prima drammatica - Piano piano di Nicola Prosatore
Miglior opera prima commedia – Il cacio con le pere di di Luca Calvani
Miglior attore protagonista – Alessandro Sperduti per Dante
Miglior attrice protagonista – Laura Morante per Il colibrì
Miglior attore non protagonista – Lodo Guenzi per La quattordicesima domenica del tempo ordinario
Miglior attrice non protagonista – Liliana Fiorelli per I migliori giorni
Miglior Docufilm – Pier Paolo Pasolini – Una visione nuova di Giancarlo Scarchilli, prodotto da MG Production di Morena Gentile
Miglior serie italiana (Tv /Streaming) – Viola come il mare di Francesco Vicario
Miglior attore serie italiana (Tv /Streaming) – Giacomo Giorgio per Mare Fuori
Miglior attrice serie italiana (Tv /Streaming) – Francesca Chillemi per Viola come il mare
Premio giovani rivelazioni – Sara Ciocca per Nina dei lupi
Premio solidarietà - Gente Strana – Watu Wa Ajabu di Marta Miniucchi – Genoma Film
Premio Kinéo ITTV Festival – Maria Pia Calzone “Resta con me”
Premio Kinéo Martha De Laurentiis – Miglior produttore internazionale, Tarak Ben Ammar
Premio Kinéo GCHR – Chiara Tilesi per We Do It Together e
Premio Miglior Film internazionale – Top Gun Maverick di Joseph Kosinski
Miglior Serie internazionale – La ragazza e l’ufficiale di Hakan Inan e Hilal Saral - Mediaset
Miglior attore protagonista serie internazionale - Kıvanç Tatlıtuğ per La ragazza e l’ufficiale
Miglior attrice protagonista serie internazionale - Farah Zeynep Abdullah per La ragazza e l’ufficiale
Premio Art of Movie Award – Julian Schnabel
Premio Miglior Attrice Internazionale – Demet Özdemir
Madrina della 21. edizione è Ana de la Reguera