Sguardi
Verso chi non si vede
Verso il mistero delle ombre nelle visioni
che disegnano sagome nere nel mare brillante di luce
Verso l’indifferenza di chi non vede il dolore dell’uomo
Verso l’innocenza dei bambini abbandonati
Verso gli spazi di memoria che accolgono gli incubi della mente
Verso le distese dove si nasconde chi è solo e inosservato
Verso i veli rossi d’amore che nascondono un’anima sola danzante nel bianco accecante della purezza
Verso il mondo che nessuno vede perché non vuol vedere
Verso quella sola speranza che darà voce a chi sembra non esserci ma che c’è sempre
Verso chi è solo, invisibile perché non lo vuoi vedere
Verso l’invisibilità necessaria a nascondere
un dolce ma incompreso dolore
E sempre verso me
un’anima zingara
che guardandosi allo specchio
non abbassa mai gli occhi.