Sono nata a Roma nel 1974, fin da bambina il disegno era il mio rifugio, il mio “far bene”. La prima volta che sentii l’odore dell’ essenza di trementina ( il diluente per i colori ad olio che caratterizza molti studi d’arte) fu quando entrai nello studio del papà di una mia compagna di classe. Avrò avuto undici anni e mi ricordo perfettamente la luce che cadeva dal lucernario, i cavalletti, vasi e vasetti e pennelli ovunque. E quel profumo di trementina, che per me fu quasi una folgorazione sensitiva. In quello studio feci il mio primo ritratto, la mia amica come modella. Da lì scelsi di frequentare il liceo Artistico e in seguito feci la scuola di restauro di Colarucci, con specializzazione in restauro di affreschi.
Nella prima parte della mia vita lavorativa, ho avuto l’opportunità di essere assistente dell’artista Paolo Fiorentino, che mi ha avvicinato alla pittura su tela con colori ad olio.
A seguito di questa esperienza ho lavorato nel restauro di diversi affreschi in chiese in giro per l’Italia.
Il restauro richiede un metodo di lavoro molto specifico, metodico, non c’è molto spazio per la creatività. Quindi, mentre il mio lavoro da restauratrice virava verso quello di decoratrice decisi di frequentare la scuola di illustrazione presso la Comix di Roma per coltivare la mia creatività ed approfondire la conoscenza di altre tecniche grafiche.
Seguendo l’amore della mia vita e futuro padre dei miei figli ho avuto la fortuna di vivere in diverse località, tra cui Messico, Los Angeles e, per molti anni, in Toscana.
Qui ho collaborato con la famiglia di mio marito nella ristrutturazione di un vecchio borgo di campagna, trasformandolo in un delizioso albergo. Questo lungo processo di ristrutturazione mi ha permesso di ampliare la mia conoscenza nei lavori di decorazione di interni.
Questa varietà di esperienze ha arricchito la mia visione artistica e professionale.
Frequento ed ho frequentato diversi workshop di artisti internazionali per continuare a migliorarmi in aspetti specifici della pittura ad olio.
Ora che sono diventata “grande” finalmente posso lavorare come pittrice, specializzata nell’arte figurativa. In questi lunghi anni ho sviluppato una certa manualità e una buona conoscenza di molti materiali e tecniche, il mio studio è pieno degli oggetti più vari. Entrare in quella stanza per me è come entrare nella stanza del tesoro.
L’ultima grande soddisfazione è stata l’esposizione di una mia opera al MEAM, il Museo di Arte Figurativa di Barcellona, un’esperienza che ha segnato profondamente il mio percorso artistico e mi ha ispirato a perseguire i miei sogni.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Appassionata.
- Curiosa.
- Ex ritardataria.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- Andare a vivere in Toscana.
- Solo un link socialmente utile