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MÈTIDE presenta l'ottava edizione di Altri sguardi cinema e solidarietà in carcere

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Si apre oggi venerdì 15 novembre con la proiezione di Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano MordiniAltri sguardi, la rassegna che porta il cinema all'interno della struttura penitenziaria di Rebibbia.

Torna la rassegna che porta il cinema all’interno della struttura penitenziaria romana di Rebibbia. Tre film selezionati tra le opere più significative dell'ultima stagione cinematografica scelti non solo per la qualità artistica, ma anche per la capacità di affrontare tematiche profonde e attuali, mirando a stimolare dibattiti e riflessioni tra i detenuti, che vivono in un contesto dove l'isolamento è una realtà accentuata. I tre titoli saranno valutati da una giuria composta dai detenuti, per scegliere il miglior film. Fino al 13 dicembre saranno tre gli appuntamenti seguiti da un focus sui temi che ciascun film affronta.

La rassegna nasce per iniziativa dell’associazione Mètide, fondata da Ilaria Spada, attrice, presidente dell’Associazione e Raffaella Mangini, esperta di marketing e cofondatrice, con l'obiettivo di creare momenti di condivisione e confronto, permettendo ai partecipanti di esplorare nuove prospettive e sentirsi parte di una comunità attiva e dialogante, nonostante le barriere fisiche e psicologiche imposte dalla reclusione.

I FILM DELLA RASSEGNA

VENERDÌ 15 NOVEMBRE -  Race for Glory - Audi vs Lancia 
di Stefano Mordini con Riccardo Scamarcio, Volker Bruch, Daniel Brühl, Katie Clarkson-Hill.

Nel mondo del rally, il 1983 è l’anno in cui si fece la storia, l’anno di Davide contro Golia, quello in cui lo sfavorito team Lancia, guidato dal carismatico Cesare Fiorio (Riccardo Scamarcio), affronta il potente team Audi in una delle più grandi rivalità della storia dello sport.
Nel Campionato del mondo, contro il formidabile rivale Roland Gumpert (DanielBrühl) e il suo team Audi, tecnologicamente superiore e composto da figure come il campione finlandese, Hannu Mikkola (Gianmaria Martini), Lancia e il suo team manager, Cesare Fiorio, rischiano una sconfitta certa. Ma con cuore, passione e capacità da fuoriclasse, Fiorio riesce a mettere insieme una squadra insolita, convincendo anche il campione Walter Röhrl (Volker Bruch) a guidare per la Lancia.
Utilizzando tutti i trucchi a sua disposizione e piegando le regole, Fiorio si addentra in territori pericolosi, dentro e fuori la pista, per una vittoria che sembra essere impossibile.
Sarà presente il regista Stefano Mordini

GIOVEDÌ 5 DICEMBRE - C'è ancora domani di Paola Cortellesi con Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e con Vinicio Marchioni

Delia (Paola Cortellesi) è la moglie di Ivano, la madre di tre figli.
Moglie, madre. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia qualunque vive in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle.
Ivano (Valerio Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza.
È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante.
Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.
Sarà presente parte del cast

VENERDÌ 13 DICEMBRE - Enea di Pietro Castellitto con Pietro Castellitto, Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, Cesare Castellitto, Clara Galante, Paolo Giovannucci e con Sergio Castellitto.

Enea rincorre il mito che porta nel nome, lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e le feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall’altra parte della morale, c’è un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze. Tuttavia, droga e malavita sono l’ombra invisibile di una storia che parla d’altro: un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall’amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. È in mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è, e sarà, prima di tutto, un’avventura d’amicizia e d’amore.
Sarà presente il regista Pietro Castellitto

MÈTIDE

Ilaria Spada
Attrice, è presidente dell'associazione Mètide fondata insieme a Raffaella Mangini con l'intento di promuovere iniziative culturali, eventi e raccolta fondi per supportare realtà sociali che necessitano di sostegno e visibilità. Ha creato il progetto "Altri Sguardi" convinta che uno scambio con i detenuti attraverso la rappresentazione cinematografica offra una preziosa opportunità di riflessione e analisi.

Raffaella Mangini
Cofondatrice e amministratore di Métide è impegnata professionalmente nei rapporti con aziende e istituzioni per la Cairo Rcs Media il gruppo editoriale di cui fa parte La 7 ed Rcs. Ha condiviso l’ideazione di Altri Sguardi perché il tema del carcere la coinvolge da sempre. Pensa che gli individui reclusi ritenuti un pericolo per la società dovrebbero uscire segnati da un cambiamento che a volte non si determina, per poter tornare a essere cittadini attivi. Mantenere i detenuti a contatto con la realtà esterna significa far crescere in loro la consapevolezza che il mondo non li ha dimenticati. Sogni e speranze sono la materia del cinema. “Condividerli” dice “è dare valore aggiunto alla nostra iniziativa.”

GRAZIE

Innanzitutto a Medusa Film e Vision Distribution che hanno dato il loro sostegno alla rassegna.
L’Associazione Mètide ringrazia anche i produttori, i registi e gli interpreti che hanno dato la loro preziosa disponibilità a intervenire.
Anche quest’anno l’Associazione ringrazia il MiC per il suo sostegno, Laura Delli Colli, Presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani SNGCI per la disponibilità e la collaborazione al coordinamento dei contenuti e l'intervento nei dibattiti con la Giuria e gli ospiti della Rassegna.
Metide ringrazia inoltre Susanna Maurandi organizzatrice degli eventi.

ALTRI SGUARDI è promossa da un gruppo di donne che tramite la loro associazione, intendono dare visibilità, attraverso il cinema e i media, anche a un progetto di charity con l’intento di dar vita a una riflessione sul reale per chi vive in uno straniamento che inevitabilmente allontana del mondo esterno.

per saperne di più

https://www.associazionemetide.it/chi-siamo/

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