Scelto fra più di 860 bambini, Luca Esposito ha dieci anni ed è l'attore esordiente che interpreta Tito nel film 'Tito e gli alieni', il secondo lungometraggio di Paola Randi. Un film emozionante e originale che racconta la fantascienza dei sentimenti e parla napoletano. E napoletanissimo è il piccolo Luca che viene da Scampia e sogna di fare il calciatore. In conferenza stampa ha contagiato tutti con la sua straripante simpatia, appena si è seduto ha presentato lui gli altri protagonisti, la regista e i produttori. Ha detto che, quando ha saputo di dover fare il film, cercava di capire la trama e chiedeva a Paola come sarebbe stato il finale perché nel copione non c'era, poi l’ha girato e ha dichiarato di essere molto fortunato perché ha fatto qualcosa di grande, ha lavorato con persone fantastiche come la regista Paola Randi, Valerio Mastandrea e Chiara Stella Riccio, anche lei napoletana e alla sua prima prova cinematografica. Ovviamente gli è stato chiesto se, come il personaggio che interpreta, anche lui crede negli alieni, e a questo proposito non ha dubbi: "è impossibile che nell’universo si sia soli". Ha accettato di rispondere alle nostre tre domande, e dobbiamo ammettere che gli aggettivi scelti gli calzano a pennello!
Ecco le risposte di Luca Esposito alle nostre tre domande:
- Come descriveresti te stesso utilizzando solo qualche aggettivo?
- Simpatico, iperattivo, giocherellone.
- Qual è l’evento che ti ha cambiato la vita?
- Girare il film Tito e gli alieni.
- Puoi segnalarci uno o più link socialmente utili?
- I siti che si occupano di cinema.