Mary e il fiore della strega è un film del neonato Studio Ponoc, diretto dal regista d’animazione candidato all'Oscar e noto in tutto il mondo, Hiromasa Yonebayashi. La storia è tratta dal racconto scritto nel 1971 dalla scrittrice inglese Mary Stewart, morta nel 2014 a 97 anni, autrice di fantasy e thriller romantici, famosa per la sue saghe dedicate a Mago Merlino e a re Artú. Mary Smith ha dieci anni, le lentiggini e i capelli di un rosso che spesso la mettono in imbarazzo. Si annoia, è in vacanza presso una vecchia prozia, in una grande casa, circondata dal verde ma molto isolata, lei così piena di allegria e vivacità. Ma basteranno la comparsa di un misterioso gattino nero e la scoperta di un curioso fiore, perché l’estate di Mary cominci a fare scintille, tra lezioni di magia e strabilianti avventure notturne. E in men che non si dica si ritroverà a cavallo di una scopa, inseguita da una terribile strega, vessata da uno scienziato pazzo animato dalle peggiori intenzioni. Un’incantevole storia che trasformerà Mary in una strega ammirata da tutti ma che, fedele ad una promessa, usufruirà solo momentaneamente della magia, utilizzandola al solo scopo di fortificare il coraggio già presente nel suo animo. Yonebayashi ha fatto di tutto per rendere Mary e il fiore della strega un’esperienza in grado di suscitare emozioni e meraviglia, soprattutto per se stesso, per sublimare il periodo di triste incertezza generato dalla chiusura del famoso Studio Ghibli, dove aveva lavorato a fianco di Hayao Miyazaki. Il suo bellissimo cartone animato ha, infatti, il pregio di attribuire rilevanza e potenza anche alle lacrime. Il film sarà nelle sale italiane dal 14 al 20 giugno.
SOLO TRE AGGETTIVI
- Stregato
- Incantevole
- Avventuroso
SOLO IL TRAILER UFFICIALE
solo qualche immagine
per seguire il film
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