Tutto pronto per la terza serata di Letterature Festival Internazionale di Roma alla Basilica di Massenzio: il 14 giugno un appuntamento da non perdere con il festival promosso dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale, curato dall'Istituzione Biblioteche di Roma e organizzato da Zètema Progetto Cultura. Ospiti della serata, dal titolo Identità e altre identità, saranno: lo scrittore, sceneggiatore e attore americano, di origine pakistana, Ayad Akhtar, molto noto per la sua opera teatrale Disgraced con cui ha vinto il Premio Pulitzer nel 2013; il drammaturgo, attore e romanziere Davide Enia, vincitore del Premio Mondello 2018 con il ultimo romanzo, Appunti per un naufragio (Sellerio, 2017); l'autrice israeliana Ayelet Gundar-Goshen il cui ultimo romanzo, ricco di suspense, Svegliare i leoni, è stato accolto con entusiasmo dalla critica e tradotto in tutto il mondo; la scrittrice Michela Murgia, autrice di libri pluripremiati, che spesso sollevano importanti questioni etiche e di attualità, a partire dal libro d’esordio Il mondo deve sapere che ha ispirato la sceneggiatura del film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì. Ognuno di loro leggerà al pubblico un testo inedito ispirato al tema scelto per questa edizione, il diritto e il rovescio, una riflessione sulla arbitrarietà e ambiguità delle parole, sui molteplici significati, a volte opposti, che l’uso che ne facciamo può determinare. L’accompagnamento musicale è affidato a Sarah Rulli (flauto) e Giancarlo Palena (fisarmonica).
Di seguito qualche cenno biografico dei protagonisti della serata:
Ayad Akhtar
Nato nel Wisconsin nel 1970 da una famiglia di immigrati pakistani è scrittore, sceneggiatore e attore. Il suo primo romanzo American Dervish (La donna che mi insegnò il respiro, Mondadori, 2013) è pubblicato in più di venti lingue e la sua opera teatrale Disgraced nel 2013 ha vinto il Premio Pulitzer. Le due opere trattano di identità, del rapporto tra Oriente e Occidente, della tensione tra il sacro e il profano. Più di recente, nella sua opera teatrale Junk, Akhtar ha affrontato il tema dei “junk bonds” degli anni Ottanta a Wall Street, che hanno alimentato la cosiddetta “cultura del debito” e la crescita della disparità economica negli Stati Uniti. Ha ricevuto molti importanti premi ed è Board Trustee al PEN/ America e al New York Theatre Workshop.
Davide Enia
Tra il 1998 e il 2002 in veste di attore-autore scrive e realizza numerosi lavori. Raggiunge il successo con il monologo Italia-Brasile 3 a 2 (2002), prodotto dalla compagnia "Santo Rocco e Garrincha". Nel 2003 presenta Schegge, da cui, l'anno seguente, trae Maggio '43. Con queste due opere, pubblicate da Sellerio, si afferma come uno dei massimi esponenti della nuova leva del teatro di narrazione. Nel 2004 debutta alla Biennale teatro di Venezia. Vince i principali premi italiani. Nel 2005 esordisce in radio con Rembò, un'inchiesta che diventa anche un libro edito da Fandango Libri. Pubblica altri racconti e romanzi di cui l’ultimo è Appunti per un naufragio (Sellerio, 2017) con cui vince il Premio Anima per il Sociale e il Premio Mondello 2018.
Ayelet Gundar-Goshen
L’israeliana Ayelet Gundar-Goshen è una psicologa clinica e insegna alla Tel Aviv University e all’Holon Institute of Technology. Ha lavorato nella redazione del quotidiano “Yedioth Ahronoth” e studiato sceneggiatura. Il suo primo romanzo Una notte soltanto, Markovitch (Feltrinelli, 2015), tradotto in 13 lingue, ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Sapir per romanzi d’esordio nel 2013 e il Premio Adei-Wizo in Italia nel 2016. Nel 2016 pubblica il suo secondo romanzo, Waking Lions (La Giuntina, 2016) con cui vince il Premio Jewish Quarterly-Wingate nel 2017, è tra i libri selezionati dal New York Times Book Review ed è stato incluso nella lista dei Best Summer Reads del Wall Street Journal.
Michela Murgia
Michela Murgia è nata a Cabras in Sardegna. Dopo aver compiuto studi teologici, nel 2006 ha pubblicato il suo primo libro Il mondo deve sapere (Isbn). Dapprima concepito e praticato come un blog, il libro racconta satiricamente la realtà degli operatori di telemarketing all'interno del call center di una multinazionale (Kirby Company). Ha ispirato la sceneggiatura del film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell'isola che non si vede, nel 2009 il romanzo Accabadora con cui ha vinto il Premio Campiello, nel 2011 Ave Mary. È fra gli autori dell'antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014).
L’edizione 2018 di Letterature Festival Internazionale di Roma - promosso dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale, curato dall'Istituzione Biblioteche di Roma e organizzato da Zètema Progetto Cultura - si svolge dal 7 giugno al 3 luglio 2018 nella Basilica di Massenzio al Foro Romano con un programma di otto serate ideato e diretto da Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri. I 32 autori stranieri e italiani protagonisti del festival leggeranno ognuno un proprio testo inedito ispirato al tema scelto per questa edizione, il diritto e il rovescio. La manifestazione è realizzata con il sostegno di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e con il contributo di Acea. Si ringraziano per la collaborazione: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali/ Parco archeologico del Colosseo - Università degli Studi Roma Tre - Roma Tre Orchestra - Teatro Palladium. Letterature è realizzato con la collaborazione di Ambasciate e Istituti culturali italiani e stranieri: Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, American Academy Rome, Instituto Cervantes di Roma, Ambasciata di Israele in Italia, Fondazione Treccani Cultura, Fondazione Bellonci. Le case editrici italiane che pubblicano gli autori ospiti di questa edizione sono: Adelphi, Bompiani, Editrice Nord, Einaudi, Einaudi Stile Libero, Fandango, Feltrinelli, Guanda, Giuntina Editore, La Nave di Teseo, Marcos y Marcos, Mondadori, Newton Compton, Neri Pozza, Sellerio, 66thand2nd.
PER SAPERNE DI PIÙ
http://www.festivaldelleletterature.it/