Un appuntamento da non perdere il 20 giugno alle 17.30 presso la Sala Colonne della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma: 'Tra monocromo e ready-made - Sergio Lombardo e l'arte italiana del dopoguerra', Tavola rotonda in occasione della presentazione del libro Sergio Lombardo: 'Monocromi 1958-1961' a cura di Anna Mecugni. Intervengono: Sergio Lombardo, artista e psicologo; Anna Mecugni, ricercatrice e curatrice indipendente; Luigia Lonardelli, curatrice del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma; Miriam Mirolla, Docente di Psicologia dell’Arte, Accademia di Belle Arti di Roma. In occasione della presentazione del libro Sergio Lombardo: Monocromi 1958-1961 a cura di Anna Mecugni, edito da Silvana Editoriale, La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma promuove una
tavola rotonda sul tema del monocromo nell’arte italiana del secondo dopoguerra. Serie d’esordio per l’artista romano, i Monocromi rappresentano un episodio significativo, sebbene ancora non adeguatamente conosciuto, nel contesto della ricerca artistica d’avanguardia a livello internazionale. Alla fine degli anni Cinquanta, nel periodo d’oro del monocromo, diversi artisti in Italia e in altri paesi dell’Europa occidentale coniugano la pittura monocroma con il ready-made e la griglia cubista - strategie estetiche in precedenza considerate distanti. Il lavoro di Lombardo rientra in questo filone. Seguendo l’approccio degli artisti statunitensi, il monocromo riceve fama internazionale e diventa tendenza dominante. Come interpretare il lavoro di Lombardo e di altri artisti, in Italia e in Europa, rispetto alla corrente statunitense? Questo il tema portante della pubblicazione e di questa tavola rotonda, che riunisce l’autrice Anna Mecugni e altre due studiose italiane, Luigia Lonardelli e Miriam Mirolla.
PER SAPERNE DI PIÙ
http://lagallerianazionale.com/