Una serie di appuntamenti dedicati all'arte ad ingresso gratuito: dal 14 novembre 2018 al 16 gennaio 2019 nella Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere si svolgerà Contrappunti, un ciclo di incontri per raccontare l’arte a Roma nel 1968, con la partecipazione di alcuni dei protagonisti dell’epoca, a cura di Silvana Bonfili, Roberta Perfetti, e Silvia Telmon. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale -Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Kinema Associazione Culturale, e con il patrocinio dell’Università Roma Tre - Dipartimento Filosofia, Comunicazione, Spettacolo. A margine dell’ampia rassegna giornalistica dal titolo Dreamers, che al Museo di Roma in Trastevere ha raccontato con immagini e video gli eventi che hanno segnato il 1968, e alla chiusura del cinquantesimo anniversario del Sessantotto, che ha rappresentato una profonda trasformazione della società moderna, dei costumi, dell’immaginario collettivo, dei linguaggi e delle forme espressive, Contrappunti intende raccontare il clima culturale sessantottino e le relazioni creative con il mondo artistico, attraverso il racconto di artisti e critici e la riproposizione di immagini e opere-video che coinvolgono artisti come Alighiero Boetti, Fabio Mauri, Giosetta Fioroni, Mario Ceroli, Luca Maria Patella, Sergio Lombardo, Pino Pascali, Pietro Calzolari, Maurizio Mochetti. Al centro degli incontri le opere, le mostre e le azioni artistiche realizzate in quattro spazi espositivi romani che nel 1968, con la guida dei loro galleristi, hanno proposto singolari attività: L’Attico di Fabio Sargentini, La Salita di Gian Tomaso Liverani, La Tartaruga di Plinio De Martiis, l’Arco d’Alibert di Mara Coccia, Editalia di Lidio Bozzini.
Di seguito il calendario.
Mercoledì, 14 novembre 2018 ore 16.30 - Le mostre della galleria “La Salita”.
Gli artisti, Sergio Lombardo e Maurizio Mochetti, protagonisti delle mostre presso la galleria di Gian Tomaso Liverani nel 1968 raccontano, con Lorenzo Bruni - critico e curatore storico dell’arte - il loro percorso creativo nel panorama della rivolta studentesca e dei movimenti sociali aprendo una stagione di mobilitazione durata un decennio.
Mercoledì 21 novembre, ore 16.30 - Le mostre della galleria “La Tartaruga”
Ilaria Bernardi curatore storico dell’arte e Lara Conte - docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Roma Tre - approfondiscono la portata rivoluzionaria e d’avanguardia della rassegna di performance dal titolo Teatro delle mostre, svoltasi presso la galleria di Plinio De Martiis nel maggio 1968.
Mercoledì 28 novembre, ore 16.30 – Le mostre della galleria Arco di Alibert
Daniela Ferraria e Tatiana Giovannetti - curatori e storici dell’arte - approfondiscono l’attività della galleria fondata da Mara Coccia che ha promosso una serie di mostre dedicate al design ma anche alla fotografia di Mario Cresci che, con l’evento Il Percorso ha reso protagonisti gli artisti romani.
Mercoledì 5 dicembre, ore 16.30 – L’“Ambiente proiettivo animato” de L’Attico e altre esperienze video romane.
Luca Maria Patella - artista - con Raffaella Perna - docente di Storia dell'arte contemporanea presso l’Università di Macerata - indagano criticamente la produzione video di Patella in relazione alle altre esperienze video realizzate dallo stesso artista nel corso dell’anno 1968.
Mercoledì 12 dicembre, ore 16.30 – Le mostre e l’editoria della Galleria Editalia
Raffaella Bozzini - fondatrice della Galleria Edieuropa QUI arte contemporanea - con Davide Sarchioni - curatore storico dell’arte - approfondiscono l’azione culturale promossa dalla galleria di Lidio Bozzini che ha esteso la sua attività espositiva all’editoria con la pubblicazione di monografie e riviste specializzate in arte contemporanea.
Sezione “La video art raccontata da Marco Maria Gazzano”
Gli ultimi tre appuntamenti sono dedicati all’attività di video arte che in Italia proprio nel 1968 inizia la sua fortuna per poi diventare una vera e propria disciplina nei successivi anni Settanta. Tale sezione, curata dal Prof. Marco Maria Gazzano, docente presso l’Università Roma Tre – Dipartimento Filosofia, Comunicazione, Spettacolo, sarà accompagnata da documenti video da lui selezionati e provenienti dall’archivio di Kinema Associazione Culturale.
Mercoledì 19 dicembre, ore 16.30 - La Videoarte. Il Sessantotto americano di Nam June Paik
Il coreano Nam June Paik, uno di principali animatori di Fluxus, è il primo a esplorare nuovi campi multimediali ed elettronici riflettendo sul loro ruolo all’interno della cultura moderna.
Mercoledì 9 gennaio, ore 16.30 - La Videoarte. Il Sessantotto italiano di Carlo Quartucci e Carla Tatò
Due protagonisti del teatro contemporaneo Quartucci e Tatò, rappresentano la felice relazione e la fortunata collaborazione con altri interpreti della cultura contemporanea realizzando delle opere d’arte di grande impatto avanguardistico.
Mercoledì 16 gennaio, ore 16.30 – La Videoarte. Il Sessantotto italiano di Gianni Toti
Un artista trasversale, ricercatore e costruttore inesausto di strumenti e linguaggi con cui esprimere idee, speranze e disperanze in flusso continuo dell’uomo nel mondo, letto nello spirito della contestazione sessantottina.
per saperne di più
www.museodiromaintrastevere.it - www.museiincomune.it