'Domani è un altro giorno', diretto da Simone Spada e interpretato Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Anna Ferzetti, Andrea Arcangeli, Massimo De Santis, Barbara Ronchi, è il remake italiano del pluripremiato 'Truman – Un vero amico è per sempre', film spagnolo diretto da Cesc Gay nel 2015. La storia ruota intorno a due amici di vecchia data: Giuliano (Giallini), attore estroverso e innamorato della vita che vive a Roma, e Tommaso (Mastandrea), insegnante di robotica introverso e taciturno emigrato in Canada. Giuliano è malato terminale e ha deciso di non proseguire le inutili cure, Tommaso vola nella capitale per passare insieme a lui quattro giorni con il difficilissimo compito di dirgli addio. Accanto a loro il fedele amico a quattrozampe di Giuliano, il bovaro bernese Pato, che deve il suo nome non al giocatore del Milan ma al fratello di Falcao. Il film mescola abilmente dramma e commedia portando lo spettatore a riflettere non solo sull'amicizia vera e sull'importanza dei sentimenti, ma anche sui temi attuali che ruotano intorno all'accanimento terapeutico e al modo di reagire di fronte ad una malattia terminale. Un viaggio emotivo in cui i due protagonisti si ritrovano e si riscoprono, accettando le reciproche debolezze e apprezzando i rispettivi pregi. Un racconto che scorre fra battute divertenti, giochi di parole ironici, ragionamenti seri e momenti di intensa umanità. Forse la frase più rappresentativa, fatalista ma decisamente significativa, la dice Valerio Mastandrea: "Non è colpa tua. Non è colpa mia. E non è nemmeno colpa di Giuliano. Succede." Parole che possono essere adatte a tutte quelle situazioni dolorose che la vita ci pone davanti, eventi che ci fanno soffrire ma di cui nessuno è responsabile.
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