BUONA EPIFANIA 2021
In inverno nel solstizio
una vecchia rinsecchita
per donare un nuovo inizio
con la scopa prende vita.
Ha la faccia assai rugosa
storto e adunco il suo nasone
la Natura si riposa
quando fredda è la stagione.
Mostra tutte le sue foglie
scarne secche ed avvizzite
nella terra il seme accoglie
dell’Olivo e della Vite.
I suoi doni son granelli
che nascosti nella neve
alla terra danno segni
dei raccolti che riceve.
La sua prima cortesia
lei la dona ad i bambini
perché all’Epifania
porta loro i regalini.
Ma aspettate la magia
della ri-generazione
dove arriva l’allegria
dei suoi frutti di stagione.
Quando giunge Primavera
ella mostra i suoi Germogli
poi regala alla biosfera
prati verdi e quadrifogli.
E così che la vecchina
il suo volto manifesta
diventando fanciullina
per condurre il mondo in Festa.
In realtà la Madre Terra
che chiamiamo poi Befana
può insegnare che la guerra
non è mai cosa cristiana.
Può guarire l’esistenza
da quell’ombra che l’assedia
liberar dall’apparenza
e mostrar la strada seria.
Riportare nella gente
la fiducia ed il coraggio
che tuteli il nostro ambiente
con un popolo più saggio.
Ogni passo che lei compie
da mattina fino a sera
certamente a un rito adempie
anche quando non si creda.
Oggi noi tutti chiediamo
alla nostra Befanina
curva secca e malvestita
ma pur sempre una Regina
di guidar l’uomo moderno
verso quel cammino sano
che conduce il buon governo
del suo Corpo e la sua mano.
Perché l’acqua trasparente
che le scorre tra le dita
allo Spirito non mente
ed all’Anima si avvita.
Acclamiamola noi tutti
proprio questa settimana
Madre Santa coi suoi frutti
è arrivata la Befana.
Patrizia Boi