Quattro concerti, un workshop con presentazione di libri dedicati nel mese di ottobre accenderanno i riflettori sul mondo musicale di Pier Paolo Pasolini: è quanto prevede il progetto Pasolini, il poeta musicista, organizzato dall’Associazione Fabrica Harmonica. Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico "Estate Romana 2022 - Riaccendiamo la Città, Insieme" curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE ed è parte del programma di iniziative culturali "PPP100 Roma racconta Pasolini".
Una manifestazione, con eventi tutti ad ingresso libero grazie al contributo del Comune di Roma, che vuole celebrare i 100 anni della nascita di Pier Paolo Pasolini, prolifico poeta, scrittore, attore e drammaturgo italiano. Considerato tra i maggiori intellettuali italiani del ‘900, lasciò anche importanti contributi come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista. Profondo conoscitore e amante della musica. Bach fu senza dubbio il prediletto di Pasolini e fece capolino in altri lavori, come nel romanzo Atti impuri, senza contare l'utilizzo della musica bachiana nelle pellicole Accattone e Il Vangelo secondo Matteo. A iniziare Pasolini a Bach fu la violinista slovena Pina Kalc, conosciuta a Casarsa, in Friuli, nel febbraio del '43: «Bach rappresentò per me in quei mesi la più forte e completa distrazione: rivedo ogni rigo, ogni nota di quella musica; risento la leggera emicrania che mi prendeva subito dopo le prime note, per lo sforzo che mi costava quell'ostinata attenzione del cuore e della mente», ricordò il poeta nei Quaderni rossi. Pasolini prese anche lezioni di violino, ma senza molto successo. Raccontò la violinista: «Non studiava. Mi diceva: Ma no, Pina, mi suoni lei, e mi suoni Bach. Sempre finiva così. Metteva il violinetto nell'astuccio, si metteva a sedere: Mi suoni Bach». Quelle audizioni però, folgorarono Pasolini tanto che, nelle Pagine corsare, scrisse idealmente alla Kalc: «Mi sento ancora fortemente commuovere dalla sua immagine che suona Bach; lei ha costruito un edificio saldissimo nella mia vita». Il progetto Pasolini, il poeta musicista gode della collaborazione di: Istituzione Biblioteche di Roma, Biblioteca di Villa Leopardi e Civica Scuola delle Arti. Gli eventi fanno parte della programmazione dell’Estate Romana 2022.
L’ingresso ai concerti anche se libero prevede la prenotazione obbligatoria: www.fabricaharmonica.it, fabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112. www.festivalfedericocesi.it
IL PROGRAMMA
Il primo degli appuntamenti in programma nei prossimi giorni è quello che si terrà venerdì 7 ottobre alle ore 17.30 presso la Biblioteca di Villa Leopardi dal titolo La Musica nei Film di Pasolini. Le colonne sonore dei film di Pasolini non sono semplici sottofondi musicali, sono personaggi che interagiscono con il resto della sceneggiatura, risultato della ricerca sonora effettuata da Pasolini all’interno delle sue idee cinematografiche. L’evento si articola in presentazione di libro “Pasolini e la musica, la musica e Pasolini: Correspondances”, di Claudia Calabrese e con la presenza della stessa scrittrice, ed il concerto degli Archi dell’Ensemble Lirico Italiano con musiche di Mozart, Bach, Morricone, Orff.
A seguire la Sala Accademica della Civica Scuola delle Arti in via Bari ospiterà due giorni di studio in programma sabato 08 e domenica 09 ottobre sempre alle ore 15.00. Il laboratorio Pasolini e la Musica sarà un workshop di approfondimento musicale e culturale partecipato con ascolto musicale e letterario a cura di Luca Mancini. Il laboratorio è particolarmente rivolto a studenti delle scuole secondarie superiori , senza distinzioni di età, sesso, religione, nazionalità, e permetterà la partecipazione attiva attraverso un elaborato finale ad una serie di concerti musicali in formazioni cameristiche che avranno come obiettivo quello di ampliare la conoscenza e l’analisi della vita artistica e delle opere di Pier Paolo Pasolini, oltre che l’avvicinamento al mondo musicale in maniera originale ed attiva da parte degli studenti.
Seguiranno gli altri tre concerti con presentazione in programmazione sempre presso la Biblioteca di Villa Leopardi.
Il primo, giovedì 13 ottobre, alle ore 17.30 dedicato alla grande amicizia tra Pasolini e Maria Callas. L’amicizia del poeta con il famoso soprano sarà raccontata attraverso le arie d’opera che hanno ispirato Pasolini, inserendole spesso nei suoi capolavori cinematografici. Soprano Esther Lee, Pianoforte Claudio Shin.
Il secondo appuntamento, martedì 18 ottobre, sempre alle ore 17.30, si intitola Studi sullo Stile di Bach, e racconterà la passione di Pasolini per la musica classica mettendola in relazione con il suo linguaggio poetico. Violino Corrado Stocchi, Pianoforte Claudio Shin.
In ultimo un evento dedicato alla ricerca tra Suono e Poesia: giovedì 27 ottobre alle ore 11.30 l’Accademia Hermans con Fabio Ceccarelli traversiere, Alessandra Montani violoncello, Fabio Ciofini cembalo eseguirà un concerto-viaggio tra la scoperta del linguaggio musicale e quello poetico, raccontando una riflessione filosofica del poeta musicale, con brani di Vivaldi, Marcello, Platti, Albinoni.