Attore e autore nato ad Ancona nel 1991, diplomato nel 2017 in recitazione all'Accademia dei Filodrammatici di Milano con medaglia d’oro alla classe e laureato con 110 e lode alla magistrale di Psicologia Cognitiva Applicata all'Università di Bologna nel 2023.
Al cinema è coprotagonista nel film "La spiaggia dei gabbiani" (aprile 2024), presentato da Marche Film Commissione Guasco srl alla 80a Mostra del Cinema di Venezia e al Festival del cinema di Roma (Alice nella città).
In televisione interpreta il ruolo di Franco Pitton nella fiction di Rai 1 "Il Paradiso delle Signore" e quello di Vincenzo Clementi in “Benelli su Benelli” (Sky, Rai 3, Premio Kinéo a Venezia '79).
In teatro lavora con Neri Marcorè in "La Buona Novella" (G. Gallione, ass. regia).
È cofondatore della compagnia milanese "Caterpillar" per cui scrive, dirige e interpreta "Argonauti e Xanax", spettacolo sul tema dell'ansia e del panico nei giovani, selezionato dal bando NEXT di Regione Lombardia 2023 con patrocinio di Ordine Psicologi Lombardia in scena in importanti teatri e festival nazionali.
Nel 2024 è attore, autore e regista di "Tutti bene ma non benissimo" monologo che indaga in chiave ironica e poetica il rapporto tra giovani e psicoterapia, in tournée in Italia.
Recita come attore teatrale in numerose produzioni del Teatro Elfo Puccini e Filodrammatici di Milano, Teatro Brancaccio di Roma e Teatro Binario 7 di Monza. È coordinatore del dipartimento di Neuro Teatro di "AINEM Associazione Italiana Neuromarketing" ed in pubblicazione con la sua tesi in psicologia magistrale sul tema "L'ansia in performance: dagli sportivi ai musicisti agli attori professionisti".
Daniele Vagnozzi, inoltre, sarà a Teatro con il suo spettacolo Tutti bene ma non benissimo che sarà presentato all’Asti Teatro Festival il 20 giugno alle 19.30. Il monologo scritto, diretto ed interpretato dallo stesso Vagnozzi, è sia comico che poetico ed esplora il complesso rapporto tra i giovani e la psicoterapia attraverso le vicende di Amedeo, un trentenne in cerca di aiuto.
Amedeo, il protagonista, si trova in una situazione disperata: tutti i terapeuti della città sono al completo. Decide quindi di seguire i consigli del celebre dottor Onesto, che attraverso la sua trasmissione insegna come auto-aiutarsi con il pensiero positivo. Inizia così un percorso di psicoanalisi auto-somministrata e sogni da auto-interpretare, affrontando il viaggio nel proprio subconscio fino a incontrare il più temibile dei terapeuti: se stesso.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Riflessivo.
- Ironico.
- Poliedrico.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
- L’evento che mi ha cambiato è stato, credo, la morte del mio allenatore di boxe, Marco. Con lui ho vinto due campionati italiani d adolescente e mi ha insegnato a non mollare mai, a giocare secondo le regole, a dare tutto senza mai lamentarsi, a guardare sempre l’avversario davanti a te anche quando sei all’angolo. Non volevo citare per forza un evento triste, ce ne sarebbero altri positivi, ma credo sia importante riconoscere che gli eventi traumatici possano essere il motore della felicità di domani, senza eroismi o retorica.
- Solo un link socialmente utile
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- Ne avrei molti ma vi lascio il link a “On my mind” https://www.unicef.org/on-my-
mind campagna dell’UNICEF sulla salute mentale nei bambini e negli adolescenti. Secondo i dati oggi 1 adolescente su 7 tra i 10 e i 19 anni convive con un disturbo mentale diagnosticato e il 40% della popolazione mondiale è afflitta da ansia e depressione. Saranno gli studi che ho fatto ma penso che ci sia un estremo bisogno di normalizzare le discussioni sul nostro benessere psicologico, tutti dovremmo poter imparare a dare un nome alle nostre emozioni e riuscire a parlarne. Bisogna iniziare a lavorare sulla felicità fin dai bambini. UNICEF, #onmymind.
- Ne avrei molti ma vi lascio il link a “On my mind” https://www.unicef.org/on-my-
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