Pirelli HangarBicocca presenta "A Seed Under Our Tongue" di Saodat Ismailova dal 12 settembre al 12 gennaio
Pirelli HangarBicocca presenta "A Seed Under Our Tongue", la prima mostra antologica in Italia dedicata a Saodat Ismailova a cura di Roberta Tenconi, l'esposizione sarà aperta al pubblico dal 12 settembre al 12 gennaio con inaugurazione mercoledì 11 settembre dalle 19.00. Saodat Ismailova (Tashkent, Uzbekistan, 1981) vive e lavora tra Parigi e Tashkent, è una delle artiste contemporanee più innovative della sua generazione, che lavora all’intersezione tra cinema, suono e arte visiva.
I suoi film e le sue installazioni, tra cui nuove produzioni commissionate da Pirelli HangarBicocca, con la loro suggestiva iconografia e le loro narrazioni ipnotiche, riflettono sul potere della natura, l’eredità coloniale e il delicato rapporto tra umanità e ambiente. Esplorando la memoria collettiva, i saperi ancestrali e la rappresentazione della femminilità, Ismailova attinge al patrimonio sociopolitico e culturale della sua terra d’origine, l’Asia centrale, per evocare temi universali. Attraverso un’intricata sovrapposizione di ricordi, paesaggi, immagini, tempi e storie diversi, personali e collettivi, i visitatori si trovano immersi in una complessa realtà culturale, sociale e politica.
Ismailova ha esposto presso numerose istituzioni di primo piano, fra cui Eye Filmmuseum, Amsterdam, Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains in collaborazione con il Centre Pompidou, Parigi (2023); Center for Contemporary Arts, Tashkent (2019); Ilkhom Theatre, Tashkent (2018); Tromsø Kunstforening (2017).
I suoi film e videoinstallazioni sono stati anche presentati nell’ambito di mostre collettive internazionali, quali Sharjah Biennial (2023); Biennale di Venezia, documenta, Kassel (2022); Meet Factory, Praga (2021); Para Site, Hong Kong, Rockbund Art Museum, Shanghai (2019); Lunds konsthall, Svezia, Yinchuan Biennale, Cina (2018). Nel 2013 Ismailova è stata fra gli artisti che hanno rappresentato il Padiglione dell’Asia Centrale presso la Biennale di Venezia, mentre nel 2018 la sua performance musicale dal vivo Qyrq Qyz è stata eseguita per la prima volta alla Brooklyn Academy of Music di New York.
Le sue opere hanno ricevuto numerosi riconoscimenti anche in ambito cinematografico, e sono state proiettate in occasione di festival quali Berlinale International Film Festival (2014), Rotterdam International Film Festival (2005), e altri. Ha ricevuto numerosi premi istituzionali, fra cui Art&Film Prize, Amsterdam (2022); Documenta Madrid (2018); Golden Alhambra Award, Granada Cines del Sur Film Festival, Tashkent International Biennale of Contemporary Art (2014); Torino International Film Festival per Migliore Documentario (2004).
Nel 2021 ha fondato il gruppo di ricerca Davra, dedicato allo studio, alla documentazione e alla divulgazione della cultura e del sapere centroasiatici.
per saperne di più
https://pirellihangarbicocca.org/mostra/saodat-ismailova/