Pirelli HangarBicocca presenta la più estesa retrospettiva dedicata a Jean Tinguely realizzata in Italia dopo la scomparsa dell’artista, a Milano dal 10 ottobre al 2 febbraio con inaugurazione mercoledì 9 ottobre alle 19.00! A cura di Camille Morineau, Lucia Pesapane e Vicente Todolí con Fiammetta Griccioli
Jean Tinguely (Friburgo, 1925 – Berna, 1991) è considerato uno dei grandi artisti pionieri del XX secolo che hanno rivoluzionato il concetto stesso di opera d’arte, e uno dei maggiori esponenti dell’arte cinetica. Al centro del suo lavoro vi è la ricerca attorno alla macchina con il suo funzionamento e movimento, i suoi rumori e suoni e la sua poesia intrinseca. Tinguely è tra i primi artisti ad utilizzare oggetti di scarto, ingranaggi e altri materiali che poi salda, creando macchine rumorose e cacofoniche funzionanti dotate di veri e propri motori. Le sue sculture presentano inoltre un carattere performativo grazie al loro costante movimento e alla loro peculiarità di coinvolgere il pubblico.
La mostra, che si apre a ridosso dei cento anni dalla nascita dell’artista, include oltre trenta lavori che trovano un legame spontaneo con l’ampiezza dell’edificio ex industriale. Il percorso è un’unica coreografia sonora e visiva formata da opere di vario formato, alcune addirittura monumentali, in cui emerge la componente sonora, quella dinamica e quella cromatica dell’espressività anticipatrice di Tinguely. La retrospettiva è anche l’occasione per ricordare al pubblico il profondo rapporto di Jean Tinguely con Milano.