Luciano Petroselli in arte EneDo si avvicina alla musica alla fine degli anni '80, ispirandosi ai gruppi musicali più celebri dell'epoca e iniziando a comporre i primi brani.
Negli anni, sperimenta diversi generi e affina la sua tecnica, formandosi da autodidatta come chitarrista.
Nel 2022 debutta con il brano musicale “Cantando Dominic”, dedicato al nipote Dominic. Con l’arrivo della guerra in Europa a febbraio, scrive il brano “Dinosauri”, caratterizzato da un testo chiaro ed efficace. Tra marzo e agosto dello stesso anno realizza anche: “Maybe Get a Boy” e “La tua mano nella mia”.
Nel 2023 compone il brano “Il volo del Soldato”, dedicato alle sofferenze causate dalla guerra, per cui realizza il videoclip assieme al regista Enzo Bossio.
Nel 2024 pubblica la cover "The Joke", ispirata da Brandy Carlile, con una traduzione e un adattamento in italiano del testo, accompagnati da un nuovo arrangiamento incentrato sull’intimità del sound acustico.
Attualmente, sono stati realizzati altri quattro brani che usciranno prossimamente: “Pugno di mosche”, “Mille Voci”, “Rubacuori” e “Il miracolo di un sorriso”.
SOLO TRE DOMANDE
- Mi descrivo con solo tre aggettivi
- Poliedrico: perché vivo molteplici passioni, nello specifico posso dire che riesco nelle attività quotidiane soltanto se le vivo con passione. Non tutti sono destinati a poche cose, io ne ho molte da fare e le faccio sperimentando ogni volta una sorta di sfida. Trasformo ciò che mi accade casualmente, in qualcosa da valutare e imparare, in modo da riviverla bene sapendo cosa fare.
- Immaginoso: tra tutti gli aggettivi è quello che più mi appartiene, le mie passioni riesco a vederle per primo e nella mia testa, immagini fotografiche di ciò che andrò a fare che si sovrappongono e creano la storia. Sembra assurdo ma questo mi accade per ogni cosa che faccio nel quotidiano. Ed è in questo modo che mi innamoro delle azioni e nasce il forte desiderio di realizzarle. Ripeto, anche per piccole banalità giornaliere. Quindi pensate come la musica suona dentro di me, come la vedo e la sento. Ho scritto un libro, che prima o poi stamperò, scrivendo sulle immagini che vedevo nella mente o che realmente ho vissuto. Infatti credo di non averlo ancora stampato perché non visualizzo bene la copertina. Chissà! Un ultimo esempio, dopo la separazione dell'ex moglie, ho partecipato ad una accademia Chef per saper realizzare i piatti che desideravo mangiare e vedevo nella mia testa.
- Intraprendente: lo sono certamente, non resto mai al palo. Trovo facilmente alternative, sia alle opportunità trasformandole in vie di accesso a pochi, ma anche ai problemi che ostacolano il percorso professionale. Sperimento ogni volta il cambiamento su una idea di base e l'azione che ne segue è il risultato di un avanzamento, sempre. Nella musica, credo che nei miei testi ci sia un racconto di esperienza visionaria, ed è per questo che lo promuovo.
- Il solo evento che mi ha cambiato la vita
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Il 31 gennaio 2014, nella notte una forte alluvione ha colpito Roma, provocando moltissimi danni a molte persone. Nel mio caso personale, subii insieme al mio socio, una perdita economica relativamente alla nostra società, pari a 500.000 euro. Inutile dire la disperazione dei primi momenti del mio socio, dei dipendenti e delle famiglie. Quello per me è stato l'evento giusto per cambiare il senso di quella esperienza professionale. Grazie alla mia immaginazione, ho ideato un nuovo modo di attività professionale e messo quella società al riparo non solo da eventi climatici catastrofici, ma anche da una concorrenza sleale e pressante. Ho cominciato a fare esattamente quello che immaginavo e, che sapevo fare soltanto io, perché era solo nella mia testa. Fare quel lavoro in modo completamente diverso da tutto il resto del mondo. Puoi solo vincere, non resta che vincere, diventi la vera differenza. Oggi, dopo dieci anni la società è cinque volte più forte e, i dipendenti e le loro famiglie, sono cinque volte più al sicuro del passato.
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Adoro lo scienziato Antonino Zichichi, perciò consiglio di seguire la Fondazione Ettore Majorana https://www.
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