Salvo D’Avila, romano d’adozione dal 2002, nasce in Puglia nel 1968. Sua madre è uno storico dell'arte e insieme a suo padre ha lungamente diretto una galleria di arte contemporanea. Salvo coltiva quindi la passione di famiglia per le arti visive avvalendosi di un mezzo - la macchina fotografica - le cui basi tecniche consolida presso la Scuola Romana di Fotografia. I generi nei quali principalmente si cimenta sono quello del ritratto (in particolare di imprenditori e artisti, soprattutto circensi e danzatrici) e la natura morta (con vari soggetti). E' in questo genere che è più evidente la relazione tra la pittura, citata esplicitamente, e l'invenzione personale. La sua mostra d'esordio "Immagini rubate all'agricoltura" è nel 2012, in una location romana insolita e suggestiva: il mercato di Campo de' Fiori; ha tenuto mostre personali presso la galleria Le Muse di Andria (2014) e negli Istituti Italiani di Cultura di Stoccarda (2015), Amburgo (2016) e Lisbona (2017). Salvo D'Avila ha gentilmente risposto alle tre domande di SoloMente in occasione della mostra fotografica ‘Can food be art? Le Fotografie di Salvo D’Avila’, aperta al pubblico dal 15 al 30 gennaio 2018 presso la Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura nella sede centrale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a Roma,
Ecco le risposte di Salvo D'Avila alle nostre tre domande:
- Come descriveresti te stesso utilizzando solo qualche aggettivo?
- Osservatore, riflessivo, eclettico. “Salvo D’Avila” è uno pseudonimo e nella maggior parte del mio tempo mi occupo di cose distanti dalla fotografia. Ma credo che i tre aggettivi con i quali mi sono descritto valgano in ogni momento.
- Qual è l’evento che ti ha cambiato la vita?
- Sicuramente l’essere diventato adulto. Questo concetto, per me, non ha un significato anagrafico. Si diventa pienamente adulti quando andiamo oltre quello che abbiamo appreso, per imitazione, in famiglia e che tendiamo a riprodurre come automatismo. Quando davvero maturiamo la consapevolezza di noi stessi diventiamo capaci di esprimere ancora di più il nostro potenziale. Questo da più valore a quello che ci è stato insegnato.
- Puoi segnalarci uno o più link socialmente utili?
- Il primo sito web che vi propongo è https://www.behance.net/ che appartiene ad Adobe, società leader nella produzione di software per i creativi e in particolare per i fotografi. Il tratto distintivo di questa piattaforma è la qualità dei contenuti, mediamente alta. Il secondo link cui faccio riferimento è: http://www.medicisenzafrontiere.it/ , riferibile alla organizzazione umanitaria -premio Nobel per la pace 1999- che, nel mio piccolo, sostengo da molti anni.
PER SAPERNE DI PIÙ SU salvo d'avila
https://www.facebook.com/salvodavila.pictorialphotography/ http://www.salvodavila.com/root/