Un appuntamento che unisce parole e fotografie per conoscere e conoscersi meglio! Il 25 gennaio alle 19 Concita De Gregorio presenterà 'Chi sono io? Autoritratti, identità, reputazione' in una location suggestiva e accogliente! Tutto pronto al Libri&Bar Pallotta (Piazzale di Ponte Milvo, 23, Roma) per questo evento imperdibile, organizzato da Libri A Mollo e Contrasto, con Concita e Cecilia Mangini. In 'Chi sono io?' l’autrice ha compiuto una lunga ricognizione nel territorio della fotografia femminile interrogando, e interrogandosi, sul senso e il valore di un gesto: quello dell’autorappresentazione. “Ho cercato molti autoritratti, per molto tempo. Quelli che ho trovato sono quasi tutti femminili. Le donne fotografe si ritraggono sempre, quasi sempre. Gli uomini fotografi molto meno. È curioso. I fotografi non hanno bisogno di cercare la loro anima? Come mai voltano così di rado la macchina fotografica verso se stessi? Perché il lavoro sull’identità – chi sono io – è in fotografia un lavoro soprattutto femminile?”. Con cinque fotografe italiane che si muovono anche, ma non solo, nel campo dell’autorappresentazione, Concita De Gregorio ha a lungo conversato. “Nel cammino di studio, ricerca, selezione della fantastica galleria di autoritratti femminili, dalla fine dell’Ottocento alle giovani artiste che pubblicano oggi i loro lavori sui blog, mi sono fermata a parlare concinque fotografe, a lungo. A tutte – Guia Besana, Silvia Camporesi, Anna Di Prospero, Simona Ghizzoni, Moira Ricci – ho chiesto delle loro fotografie; hanno risposto raccontandomi la loro storia: la famiglia, la madre, l’infanzia, la solitudine e la paura, il corpo, il sesso, i figli. Il tempo, l’ossessione del tempo: assenza, presenza. Pieno e vuoto. Cercarsi, mancarsi. Incontrare, incontrarsi. L’autoritratto è la medicina al male di vivere. Il consenso è accidentale, irrilevante. Questo lavoro è iniziato così”.