Abbiamo ragionato a lungo del tempo
Abbiamo parlato a lungo del tempo.
Del tempo che ci vuole a raggiungere una meta, un riferimento.
Un albero lontano, una casa,
l’inizio di una salita.
Di questo abbiamo ragionato.
Del tempo che ci vuole a coprire quella distanza,
di come le cose ti accompagnino durante il cammino,
di come tu possa quasi
sentirne il sapore e vederle cambiare.
Con il taccuino in mano
e la penna fra le pagine aperte
scrivere è un po’ come camminare.
Il tempo che serve
a dare forma a un pensiero
è quello che serve per raggiungere la meta.
Più lungo, molto più lungo
che raccontarlo o solo pensarlo.
Hai il tempo
di vedere crescere ogni parola,
di assaporarla,
di metterci una riga sopra, se vuoi.
Prende il senso pieno di ciò che vuoi dire.
Non sfugge. Salda i pensieri.
Così come quella distanza,
che percorri con gli occhi
oltre che con le gambe,
fissa le immagini.